Qui è il tempio dell’Arsenal, l’Emirates Stadium, stadio bellissimo da 60mila posti e dotato di ogni tipo di comfort. Colori biancorossi dappertutto, gigantografie di vecchi protagonisti, ricordi dei tanti successi lungo il percorso sotto la tribuna. L’Arsenal è molto più di una squadra, Wenger molto più di un allenatore. Qui c’è un pezzo di storia del calcio inglese. E l’Arsenal davanti al suo pubblico cercherà di onorare al meglio l’ Emirates Cup e di vincere il trofeo naturalmente. «Il Napoli? Sono arrivati secondi lo scorso anno. Naturalmente hanno perso Cavani ma hanno ancora alcuni giocatori pericolosi in attacco, perché hanno comprato Higuain e hanno Hamsik. Sono molto pericolosi sulle fasce, quindi sarà una partita molto interessante per noi», ha dettoWenger nella conferenza stampa di vigilia. «Negli ultimi tre anni sono cresciuti molto. Ora sono un top club in Italia», ha aggiunto Wenger, un vero santone per l’Arsenal, un’istituzione non solo da queste parti ma nel mondo intero.
Rispetto per il Napoli, rispetto per il calcio italiano, rispetto per Rafa Benitez, vecchio rivale in sfida accesissime di Premier League. L’Arsenal è sempre l’Arsenal anche se non figurano più i campionissimi di qualche anno fa. Una squadra capace sempre di rigenerarsi, ringiovanirsi, tirare fuori i nuovi talenti. E la formazione di Arsene Wengerè un mix tra elementi esperti e giovani dalle grandi prospettive. In rosa spiccano i nomi di Rosicky, il ceco che ne ha giocate tante di partite ad altissimo livello con l’Arsenal, ed i Podolski, nazionale tedesco. Oltre a quelli di Walcott e dello spagnolo Santi Cazorla, ex Villarreal. Tra i giovani più interessanti sicuramente Wilshere, Chamberlain e Ramsey. Una squadra che gioca a memoria da anni, pur se ogni stagione avvengono dei cambiamenti: l’Arsenal che sa esaltarsi soprattutto quando gioca nel suo nuovo tempio, l’Emirates Stadium,i naugurato nel 2007 con un’amichevole internazionale tra Argentina e Brasile. Qui c’è la storia dell’Arsenal, prima dell’Emirates Stadium furono tantissime le sfide indimenticabili all’Higbury, demolito nel 2006. L’Arsenal è una storia, un mito. La sfida contro il Napoli richiamerà un buon pubblico, i tifosi inglesi avranno l’occasione di verificare la condizione dei Gunners a due settimane dall’inizio della Premier League: l’Arsenal esordirà il 17 agosto qui all’Emirates Stadium contro l’Aston Villa
Fonte: Il Mattino
La Redazione
R.D.G.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro