Lo scandalo del doping di stato in Russia sta sconvolgendo il mondo sportivo e Arsene Wenger aggiunge benzina al fuoco affermando che il doping è un’abitudine viva anche sui campi da calcio. Durante l’intervista sul sito francese Port et Style, l’allenatore francese ha lanciato l’allarme in Inghilterra, difendendo i valori del fair play: “Io non ho mai pensato di migliorare le prestazioni dei miei giocatori con l’uso di sostanze, ma sono certo che negli anni l’Arsenal abbia incontrato squadre con un’opinione a riguardo diversa. Ho sempre cercato di restare fedele ai miei principi, trasmettendoli così ai giocatori che alleno. Sono nel mondo del calcio ormai da decenni, ma non ho mai detto ai miei giocatori di doparsi, come invece fanno altri. Nello sport ormai si tiene conto solamente del risultato che si riesce a raggiungere senza pensare a cosa è stato fatto per raggiungerlo, per poi rendersi conto che l’eroe è in realtà un bugiardo”.
Fonte: gianlucadimarzio.com
