Walter Gargano ha rilasciato alcune dichiarazioni a El Pais Deportivo, riportate anche sul portale ufficiale del centrocampista azzurro. Gli argomenti: il Napoli ma anche la famiglia e la nazionale uruguaiana. Eccole, in traduzione, per Iamnaples.it:
Il rapporto con il cognato-compagno di squadra Hamsik: “Sono già 5 anni e mezzo che giochiamo insieme, quando ancora non eravamo cognati, perché non mi aveva ancora presentato Micaela. È una cosa bella questa. È come avere la famiglia in squadra, ci alleniamo insieme, mangiamo insieme, stiamo in famiglia. Matias, il mio primogenito, ha quasi due anni e tra un mese avrà un fratellino, un altro frugoletto che si chiamerà Thiago. I nostri figli crescono insieme e questa è una cosa molto importante per noi. Ho recuperato il mio livello ma il rendimento è di tutta la squadra. A volte puoi far bene le cose però il campo non ti dà ragione. Questa volta il gruppo sta molto bene, lo vedo compatto.”
Circa la Celeste El Mota ha dichiarato: “Si lavora in squadra puntando sempre all’obiettivo convocazione. Ogni volta che ci tocca riunirci con i compagni della nazionale è come incontrarsi con una parte della famiglia. Non ci sono stato nell’amichevole contro l’Italia però sono andato lo stesso a vedere la partita insieme a Britos e sono stato con i compagni per ragioni di concentrazione. In quest’ultima partita mi è toccato star dentro ed è tutta un’altra cosa. È come dicevo prima, è stare in famiglia; è bello incontrarci sempre. La nazionale ti dà quello che ri manca, ti completa, ti dà forza, è davvero il massimo.”
Fonte: Waltergargano.com
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La Redazione
M.V.
