L’ex azzurro Peppe Volpecina è quest’oggi ospite di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Qualche anno fa sono incappato in un problema con la Federazione, in quanto durante una finale della categoria mini-allievi, un ispettore di campo, pur senza il referto arbitrale, ritenne che avessi dato un ceffone ad un ragazzino minorenne della squadra avversaria. Nulla di più finto. Mi fu data una squalifica di due anni: fosse stato vero mi avrebbero dovuto radiare a vita dal calcio. Per fortuna, dopo sei anni, ho vinto il processo, che poi è andato a finire sul penale e mi sono scrollato di dosso quest’etichetta di violento che non mi appartiene minimamente. Il Napoli? Credo sia difficile non credere che l’obiettivo primario, a questo punto, sia la finalissima di coppa con la Fiorentina. A mio parere, il campionato, ora come ora, ha ben poco da dire: la Roma pare bella che andata e la Fiorentina, attualmente quarta, non mi sembra in grado di raggiungerci. Come si colma il gap col la Juve? A mio parere, queste due compagini, per valori, non meritano di distare 20 punti l’una dall’altra. A questo team, che ha apici altissimi,vedi la vittoria con la Juve, e momenti di black out totale, vedi i punti persi con le piccole, manca gente con la personalità dei vari Bagni o Giordano. Ci vuole un mercato di qualità ma evidentemente anche di personalità.”
