«Il Napoli sbaglia troppi gol e questo non va bene»: Vincenzo Siniscalchi noto penalista del foro partenopeo e tifoso doc della formazione azzurra, non digerisce l’eliminazione dall’Europa League. Si poteva andare avanti, anzi si doveva. «Esatto, i quarti o le semifinali erano alla nostra portata. In partite del genere non è consentito toppare, se poi esageri allora la conseguenza è inevitabile. Abbiamo sbagliato in difesa e in attacco, peccato perchè il Porto non è affatto superiore».
Deluso dall’eliminazione o dalla partita?
«Principalmente dalla gara, troppa differenza tra primo e secondo tempo. All’intervallo dovevamo essere avanti già di due gol, l’avremmo meritato. Sembrava che il raddoppio fosse nell’aria, invece è saltato tutto. Sull’1-1 la partita è finita, non c’erano più forze e tempo per recuperare».
Il Napoli è prigioniero forse dell’idea di voler giocare bene a tutti i costi?
«Non discuto l’atteggiamento tattico, rispetto le scelte dell’allenatore. Ma vedo molti giocatori fuori forma, con il Porto a parte Higuain e Pandev non ho visto tanta gente esprimersi a grandi livelli».
Uomini stanchi e offuscati in zona gol, tutti qui i problemi?
«È mancata la concentrazione per tutti i 90’, fatto essenziale in partite del genere. Il Napoli di giovedì mi ha ricordato quello di Mazzarri che segnava, poi si sedeva e spesso vinceva con finali arrembanti. Con questa squadra finchè siamo sull’1-0, io non sono mai tranquillo. Non è mancanza di esperienza, perchè abbiamo sconfitto squadroni tedeschi e inglesi. È una questione di testa».
Dobbiamo temere anche un contraccolpo in campionato?
«Mi auguro proprio di no, vorrebbe dire che la squadra è troppo fragile o facilmente prigioniera degli eventi. Mi aspetto una pronta e forte reazione contro la Fiorentina».
fonte: il mattino
