Nel corso di “Si Gonfia La Rete” è intervenuto l’agente fifa.com Vincenzo Morabito, ecco un estratto proposto dalla redazione di IamNaples.it:
Le ultime dieci giornate di campionato sembrano essere un torneo a parte, una sorta di playoff nel quale ogni squadra da il massimo per raggiungere i propri obbiettivi stagionali. Il Napoli sta attraversando un periodo difficile che sta pagando a caro prezzo perchè Benitez non è in grado di gestire questa situazione perchè probabilmente ha la testa altrove. Il tecnico con il suo nervosismo sta condizionando l’ambiente e di conseguenza la squadra che rispecchia in pieno lo stato d’animo dello spagnolo.
Sulla corsa alla zona Champions: “Credo che la favorita per il secondo posto sia la Roma, i giallorossi pur se attraversano un momento davvero complicato, nell’ultima gara con il Cesena hanno dato un segnale di reazione anche se la prestazione non ha convinto molto. Per il terzo posto vedo favorita la Lazio perchè attualmente sta giocando il miglior calcio ed inoltre può contare su un Felipe Anderson in condizione straordinaria che quest’anno è finalmente espoloso, al brasiliano aggiungo Biglia che per me è un centrocampista tra i migliori del campionato, sa fare la fase difensiva molto bene ed è il centro del gioco della squadra di Pioli, detta i tempi e tutte le azioni passano per i suoi piedi. Il Napoli è molto attrezzato per cercare di vincere l’Europa League, credo che gli azzurri abbiano le qualità per poter superare il Wolfsburg che resta comunque una squadra candidata alla vittoria finale.”
Su Lotito: “E’ triste che il calcio italiano si affidi a questo tipo di personaggio. Nello specifico la gestione Lotito nel complesso è molto discutibile, credo che stia contribuendo ad allontanare la gente da questo sport. Mi sembra ssurdo il fatto che non si riesca a ridimensionare Lotito, il calcio ha bisogno di manager veri per poter rilanciarsi, un primo passo potrebbero compierlo i grandi club che invece di farsi la guerra dovrebbero sedersi ad un tavolo e cercare la soluzione per il calcio italiano”.
