L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella, ha presentato il match di domani con il Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:
Come sta la squadra anche a livello mentale?
Mi auguro che non ci sia un calo psicologico, domenica ai primi dieci minuti abbiamo reagito benissimo. La squadra sta bene fisicamente e mentalmente, mi auguro non ci siano mai cali.
Napoli e Fiorentina per un calcio-divertimento?
Il Napoli è una squadra omogenea, costruita benissimo pur non avendo una rosa ampissima. E’ una squadra costruita con criterio guidata da un allenatore di esperienza internazionale che prepara le gare con grande astuzia. Del Napoli mi piace il fatto che prova a fare sempre la partita, gestisce i risultati da prima della classe. Noi proviamo a giocare con li stessi principi di gioco ma con giocatori con caratteristiche diverse.
Come definire la partita di domani?
Sono tutte importanti, ogni gara nasconde insidie. Importante sarà confrontarsi con un avversario di primo livello, mi interessa vedere se la Fiorentina riuscirà a giocare alla pari.
Duello Rossi-Higuain?
Sono due giocatori eccezionali, giocano per e con la squadra, oltre ad avere un grande senso del gol. Forse da Rossi non ci aspettavamo un inizio così…
Indisponibili?
Per Aquilani-Cuadrado non credo ci siano preoccupazioni… ieri le notizie erano confortanti, oggi non ci siamo ancora allenati…
Cuadrado-Joaquin?
Domenica al di là dei primi dieci minuti ho visto un buon primo tempo della Fiorentina, non era facile trovare spazi. Nel 2° tempo i ritmi si sono abbassati e questo ci ha portato a creare qualche occasione in più, ma non il cambio di posizione di Cuadrado.
Classifica?
Non commettiamo l’errore di seguire una classifica, dobbiamo pensare a far bene la partita e se possibile vincerla come tutte le altre. Il resto sono discorsi che non servono.
Fiorentina tra le pretendenti allo scudetto?
Non sappiamo qual è la nostra dimensione, non è un pensiero che mi avvicina spesso…
Assenza Gonzalo?
E’ un giocatore difficile da sostituire, anche sul mercato. Ma non dobbiamo rifugiarci in questo, abbiamo alternative valide e capaci… nessun problema.
Con Braschi?
Solo un saluto cordiale, nessun problema solo qualche battuta….
Come battere il Napoli?
Il mio pensiero è quello di preparare al meglio la partita nelle due fasi, limitando l’avversario quando non abbiamo la palla, metterlo in difficoltà quando la abbiamo.
Colloquio con la squadra?
Sotto il piano nervoso a Verona un inizio non ottimale, mi auguro sia servito da esperienza perché le partite iniziano da subito…
Sogno di allenare il Napoli?
C’è già stata qualche chiacchiera di questo tipo, io sto bene alla Fiorentina…
Gara più difficile che con la Juve?
Anche se hanno cambiato modo di giocare e interpreti il Napoli è una squadra solida e con alternative di giocatori vicini tra loro, molto forte, penso meriti questa posizione in classifica. Altra storia rispetto alla gara con la Juve ma entrambe partite complicate.
Napoli da scudetto?
Sta dimostrando di poter competere con tutti, il cammino in Champions poi può condizionare, così come tanti episodi in campionato.
Napoli comunque fortemente competitivo.
Benitez?
E’ un allenatore esperto, vincente, astuto… molto inserito anche nel contesto Napoletano.
Ilicic?
Non ci sarà, neppure col Milan… credo dopo la sosta, ancora non si è allenato in gruppo.
Discriminazione umana?
ride (ndr)… Non me lo ricordo se è successo….
Fonte: Fiorentina.it
