A Radio Crc Targato Italia, nel corso del programma “Si Gonfia la Rete di Raffaele Auriemma” è intervenuto Vincenzo Esposito, zio di Ciro Esposito. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Abbiamo un nipote in fin di vita, arrestato ieri sera e non possiamo vederlo. Sembra che abbia avuto un’emorragia, la situazione è peggiorata e siamo ancora sulle spine. C’è stato un’incidente grave, Ciro è di Scampia e si è costruita una storia mediatica su, il 96 % delle persone di Scampia è gente perbene. La realtà è diversa da quella che viene dipinta, i ragazzi sono stati assaliti con bomba carta e pietre, c’era un covo nazista ed è partita una rissa. Ciro era in macchina, chi ha sparato non era da solo e non è stato l’unico a sparare. Mio nipote è stato arrestato per rissa, adesso non c’è nessuno con lui, la madre è fuori dall’ospedale. Non abbiamo visto lo stato, ma i tifosi della Lazio che ci hanno portato bibite e panini. Non ho mai avuto modo di parlare con Ciro, appena ha ripreso conoscenza è subito andato sotto ai ferri. Io ho testimoni e prove, adesso voglio che mio nipote stia bene, quando si riprenderà difenderemo la dignità di Scampia e di Napoli. Noi napoletani siamo signori, al di là dei clichè, mio nipote dalle 8 di mattina alle 20 di sera lava auto, è un lavoratore”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro