Nel corso di una presentazione l’ex attaccante Christian Vieri ha rilasciato un’interessante intervista:
“Io non ho una squadra preferita, tifo per tutte le squadre in cui ho giocato, perché mi hanno dato la possibilità di lavorare con loro e mi sono portato via qualcosa da ogni situazione. Devo dire che quest’anno il campionato è più bello, perché ci sono tre squadre che lottano per lo scudetto: da 15 anni non accadeva, quindi c’è da divertirsi”.
Sulla Nazionale: “Amo la nazionale e, secondo me, possiamo vincere l’Europeo. Non ho un giocatore preferito, ma sono convinto che tutta la squadra sia forte. Il grande merito va a Mancini, che questa Nazionale l’ha creata. Da un po’ la squadra azzurra non era più seguita in tv, non interessava, ma lui ci ha fatto ri-innamorare. È riuscito a creare una sintonia con tutti i giocatori, ha convocato e formato tanti giovani che magari non giocavano titolari nei propri club e ora questi ragazzi si divertono e vincono. La squadra è un mix perfetto di esperienza e gioventù, con tanto talento. Credo che andrò a vedere tutte le partite dell’Italia. Da bambino avevo due ambizioni: diventare calciatore, giocare in Serie A e in Nazionale. Sono riuscito a realizzarli entrambi”. “Cosa vuol dire essere bomber? E’ una parola che mi è rimasta addosso da quando ero bambino, e mi ha accompagnato anche fuori dal campo”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro