Il Milan si aggiudica il primo trofeo della stagione, la Supercoppa Italiana, battendo i rivali di sempre dell’Inter che, dopo essere passati in vantaggio con un gioiello di Snejider su punizione, hanno subito la rimonta rossonera targata Ibra-Boateng.
Lo scenario è lo splendido stadio Olimpico di Pechino, dove ci sono circa 80.000 spettatori (più tifosi del Milan che dell’Inter), si gioca il derby di Supercoppa Italiana dal quale si potrà anche capire lo stato di forma delle due squadre. I nerazzurri schierano il giovane Alvarez al posto di Pandev e recuperano in extremis Stankovic giocando con il classico 3-4-3. Mentre i rossoneri giocano con 4-3-1-2 e al fianco di Ibravimovic c’è Robinho che ha vinto il ballottagio con l’altro brasiliano Pato.
L’incontro inizia con un’Inter aggressiva in ogni zona del campo, al 5′ c’è la triangolazione Eto’o-Snjider, tiro dell’olandese che va alto sopra la traversa. Un minuto dopo risponde il Milan con un bello scambio Ibrahimovic-Robinho, il brasiliano davanti a Julio Cesar, conclude ma il tiro va fuori non di molto. Nell’undici di Gasperini in evidenza il giovane Obi che con un bello spunto supera Nesta sulla fascia sinistra, crossa in area ma la difesa dei rossoneri anticipa di un soffio Eto’o. Continua la squadra nerazzurra ad attaccare e stavolta al tiro ci va Stankovic ma anche in questo caso nulla di fatto. Al 22′ l’Inter sblocca la gara, punizione procurata da Alvarez, per fallo di Gattuso, il quale ha rischiato il secondo giallo, tiro a giro di Snjider e palla in rete per la gioia del ds nerazzurro Paolillo. La squadra di Allegri è in grande difficoltà, tenta più lo spunto personale per il poco movimento dei suoi attaccanti e la difesa dell’Inter ha gioco facile. Un altro giovane si sta mettendo in mostra è l’argentino Ricky Alavarez che al 35′ scambia con l’olandese Snejider, però la sua conclusione non impensierisce Abbiati. In due minuti tra il 39′ e il 40′ il Milan va vicino al pareggio, prima un cross di Robinho non viene ribadito in rete da Boateng e poi l’occasione migliore della gara: cross di Abate, sfiora di testa Ibrahimovic ma la sfera colpisce il palo, per la disperazione dell’attaccante svedese.
Ad inizio ripresa il Milan cambia completamente atteggiamento, aggredendo in ogni zona del campo l’undici di Gasperini, scambio rapido tra Robinho e Seedorf, conclusione dell’olandese che va alta sopra la traversa. Al 60′ arriva il pari dei rossoneri: scodellata di Robinho dai sedici metri, Seedorf scavalca Julio Cesar con un bel cross in area e Ibrahimovic segna di testa a porta completamente vuota. L’1-1 scuote i rossoneri e innervosisce l’Inter che al 66′ con una brutta entrata di Thiago Motta su Thiago Silva scatena un parapiglia tra le due compagini. Due minuti dopo i rossoneri si portano in vantaggio: lancio dalla metà campo di Abate, stop al volo di Pato che colpisce il palo dopo una deviazione di Julio Cesar, ma sbuca Boateng che ribadisce in rete. L’Inter prova a scuotersi facendo entrare Pazzini e Castagnos, però i risultati non sono quelli sperati. Al triplice fischio grande gioia del Milan che aggiunge un altro trofeo nella sua ricca bacheca; mentre i nerazzurri devono leccarsi le ferite e ritrovare una condizione migliore in vista degli impegni imminenti.
IL TABELLINO
MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Gattuso (75′ Ambrosini), Van Bommel, Seedorf; Boateng (81′ Emanuelson); Robinho (61′ Pato), Ibrahimovic. A disposizione: Amelia, Bonera, Yepes, Cassano. All.: Allegri
INTER (3-4-2-1): Julio Cesar; Ranocchia, Samuel, Chivu; Zanetti, Stankovic (74′ Pazzini), Thiago Motta, Obi (81′ Castaignos); Alvarez (63′ Faraoni), Sneijder; Eto’o. A disposizione: Castellazzi, Bianchetti, Muntari, Pandev. All.: Gasperini
Marcatori: 22′ Sneijder (I); 60′ Ibrahimovic (M); 69′ Boateng (M);
Ammoniti: Gattuso, Zambrotta, Ambrosini (M);
Ecco gli higlights:
Alessandro Sacco
