Allo stadio “Centenario” di Montevideo, i padroni di casa dell’Uruguay hanno pareggiato contro il Paraguay per 1-1, nel match del girone sudamericano valido per le qualificazioni al mondiale brasiliano del 2014.
FORMAZIONI. L’allenatore della Celeste, Tabarez, decide di non schierare nell’undici titolare Edinson Cavani, che parte dalla panchina, e di schierare l’Uruguay in un insolito 4-4-2 con: Muslera; M. Pereira, Lugano, Godín, A. Pereira; A. González, Pérez, Lodeiro, Rodríguez; Suárez, Forlán. . Stesso modulo per il Paraguay con il CT Pelusso che schiera Barreto; Piris, Da Silva, Aguilar, Samudio; Ayala, Oviedo, Riveros, Ortiz; Valdez, Cardozo.
LA PARTITA. E’ l ‘Uruguay a suonare il primo squillo di tromba con Lodeiro che al 5’ prova un potente destro dai venti metri, tuttavia senza inquadrare la porta avversaria. Paraguay che mostra molto nervosismo in campo, infatti dopo solo dieci minuti ben due ammonizioni per i biancorossi. Al 15’ ancora padroni di casa pericolosi, calcio d’angolo battuto da Forlan, palla che attraversa tutta l’area di rigore e raggiunge Alvaro Pereira, che impatta bene con la testa ma è ottima la risposta del portiere Barreto che respinge. Al 21’ prima occasione per gli ospiti, tiro dalla distanza di Ayala, ma para Muslera. Al 26’ splendida azione di Suarez, che ruba un pallone sulla trequarti e mette Forlan davanti al portiere, ma l’attaccante tentenna nel concludere e si fa chiudere dalla difesa avversaria. Incredibile occasione per il Paraguay al 37’, Ortiz, lasciato colpevolmente solo dalla difesa avversaria, riceve all’interno dell’area e prova il diagonale di sinistro, ma Muslera riesce a deviare in angolo. Tantissimi i falli in questa prima frazione di gara, tuttavia entrambe le squadre non riescono a sfruttare le palle inattive ed il primo tempo termina a reti inviolate.
Ad inizio ripresa Tabarez ridisegna l’Uruguay, inserendo Cavani e Rios per Rodriguez e Perez. Episodio dubbio in area di rigore al 52’, sul calcio d’angolo battuto da Forlan per Cavani, che viene cinturato da un difensore avversario, ma l’arbitro fa cenno che si può continuare. La formazione di casa detiene costantemente il pallino del gioco con il Paraguay ben disposto in difesa, costringendo al 63’Forlan a provarci dalla distanza, ma il suo tiro finisce ampiamente alto. Al 70’ancora Cavani pericoloso, sugli sviluppi di un calcio d’angolo riceve palla solo in area, ma il Matador si mostra frenetico e tenta di colpire di prima intenzione con il sinistro, ciccando il pallone e mandandolo sul fondo. Tre minuti dopo è il Paraguay a sfiorare il gol, Benitez, entrato in campo al 65’ al posto di Cardozo, s’inserisce ottimamente in area e viene servito sulla corsa, sbilanciato non riesce ad imprimere forza al pallone, che finisce tra le braccia di Muslera. Al 77’ Barreto compie un vero e proprio miracolo su un tiro dal limite di Lodeiro indirizzato nell’angolino alto alla destra del portiere. All’82’ l’Uruguay passa in vantaggio, Forlan suggerisce sulla sinistra per Lodeiro, gran cross sul secondo palo dove trova Suarez tutto solo, che può liberare il destro al volo, siglando così una meravigliosa rete. Ma dopo solo quattro minuti arriva il pareggio del Paraguay. Lancio lungo del portiere, intervento maldestro di testa di Lugano che mette tutto solo Benitez, , davanti al portiere, l’attaccante biancorosso non sbaglia, riportando in parità i suoi. La partita finisce con un punto per parte e con l’Uruguay, che vede allontanarsi il quarto posto, ultimo utile per la qualificazione diretta ai Mondiali di Brasile 2014.
LODEIRO E BENITEZ MIGLIORI IN CAMPO. Ottima la prova di Nicolas Lodeiro, il centrocampista uruguaiano ha mostrato quantità e qualità. Tantissimi i palloni recuperati, molti i lanci effettuati per le punte, alcuni anche con una precisione chirurgica e senza disdegnare la conclusione a rete. Migliore in campo per il Paraguay è sicuramente Benitez, dopo il suo ingresso in campo il Paraguay è stato più pericoloso sotto la porta difesa da Muslera ed è suo il gol del pareggio.
CAVANI. Buona la prova di Edinson Cavani. L’attaccante di proprietà del Napoli è subentrato ad inizio ripresa, mostrando un buon impatto con il match. Il Matador ha giocato come esterno destro del tridente offensivo, intercambiandosi però spesso con i suoi compagni di reparto. Il suo ingresso ha alzato notevolmente la pericolosità dell’attacco uruguaiano, infatti nel gol di Suarez è determinante il suo movimento verso il centro a portar via due avversari.
Ecco il video con i gol del match:
Servizio a cura di Raffaele Di Guida
