Nelle ultime settimane la Juventus è stata condannata da uno dei gesti tecnici più spettacolari in ambito calcistico, la rovesciata. Infatti, prima Cristiano Ronaldo in Champions League e poi Simy in Serie A hanno trafitto la ‘vecchia signora’ in questo modo. I tifosi del Napoli, alla vigilia del match scudetto contro i bianconeri, ricordano con gioia la rovesciata di Paolo Cannavaro nell’edizione della Coppa Italia 2006-2007 che fece esplodere il San Paolo mandando le due compagini ai calci di rigore. L’ex capitano azzurro ha raccontato l’emozione di quei momenti ai microfoni di ‘Repubblica’: “La Juve si può battere pure con una rovesciata, certo: lo dico con cognizione di causa, una volta ci sono riuscito. Ma il 27 agosto del 2006 lo ricordo benissimo, come se fosse ieri. Ospitavamo i bianconeri in Coppa Italia e una rete di Del Piero nei supplementari ci aveva quasi condannato: 3-2 per loro. Vidi la gente che lasciava a testa bassa le tribune e mi ribellai a un finale già scritto, lanciandomi all’attacco. Il resto fu solo istinto, il pallone arrivò dalle mie parti e lo scaraventai in porta con una capriola, restando per un attimo a terra. Fu allora che sentii il prato del San Paolo tremare, come non mi sarebbe mai più capitato nella mia carriera…“. Ecco il goal:
