Il Napoli ha pareggiato col Genoa e Umberto Chiariello ha mostrato grande preoccupazione in vista della sfida di giovedì con l’Arsenal: “Il Napoli dopo Roma ha fatto un punto in due gare con Empoli e Genoa, giocando un’ora anche con l’uomo in più e facendosi recuperare e rischiando pure di perdere. A Roma si era parlato di un Napoli che volava, oggi esce tra i fischi. Il Napoli non c’è e l’Arsenal in lizza per il quarto posto Champions oggi ha perso con l’Everton , non senza turnover. La testa è a giovedì ma per come s’è preparato il Napoli c’è molto da preoccuparsi. Il campionato è finito a Milano sui piedi di Asamoah su quel tiro di Zielinski che poteva portare all’1-0 nel finale. Quel ko invece costò lo scudetto, mancando l’avvicinamento alla Juve. Non c’è stata competizione, con la Juve che potrebbe battere ogni record, ma il Napoli è franato ed ha fatto 13 punti nelle ultime 9, ovvero gli stessi di Bologna e Roma, parliamo di metà girone. Da gennaio il Napoli non ha neanche ricambi e sono in calo i giocatori che non possono essere sostituiti. Sono big come Allan e Koulibaly in calo, non camminano più! Non so se è un fatto solo mentale, solo Mertens è tornato a splendere, come spesso quando si sente al centro del mercato. Il turnover non ha comunque toccato i pilastri fondamentali e arriviamo a Londra con giocatori irriconoscibili. Come dissi a Liverpool, serviva l’impresona altro che favoriti, e con l’Arsenal è lo stesso perchè è la squadra favorita di tutta la competizione anche per i bookmakers, davanti pure al Chelsea: al Napoli serve l’impresona! Se il Napoli poi è quello che abbiamo visto c’è da preoccuparsi, speriamo ci sia una componente mentale”.
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