[VIDEO] L’angolo della Premier: sorpasso in vetta dello United sul Chelsea. Pareggia il City

Nella decima giornata di Premier League il Manchester United agguanta la vetta della classifica approfittando del grigio pareggio esterno del Chelsea. I Red Devils si impongono 2-1 fra le mura amiche dell’Old Trafford contro un Arsenal decisamente poco incisivo. Dopo soli tre minuti di gioco il giocatore più atteso del match, l’ex di turno Robin Van Persie, sigla la rete del vantaggio United approfittando di un goffo svarione difensivo di Vermaelen nel liberare l’aria in seguito ad un cross di Rafael. L’olandese volante dimostra riconoscenza con la società che l’ha lanciato nel grande calcio, evitando di esultare la sua ottava rete in Premier. I padroni di casa, dopo aver incanalato la partita sui binari giusti, continuando a dominare il match con una manovra corale che porta Vito Mannone a compiere gli straordinari (prima su Rooney e ancora su Van Persie). Il reparto offensivo dei Gunners dimostra di non esser in giornata viste le prestazioni in chiaroscuro dei vari Giroud, Cazorla e Podolski. La grande prova di Wayne Rooney viene macchiata sul finire del primo tempo, indirizzando fuori un rigore conquistato da Valencia dopo un fallo di mano di Cazorla in area di rigore sugli sviluppi di un cross dell’ecuadoregno. Nella ripresa Evrà sigla il raddoppio con un bel colpo di testa su cross del solito Rooney. I ragazzi di Wenger subiscono psicologicamente il colpo: il momento chiave del match è l’espulsione diretta di Wilshere per un fallo “kamikaze” commesso con un’entrataccia sulla caviglia di Evrà. Quando la partita volge al termine, gli ospiti trovano la rete della bandiera con Santi Cazorla con una bella parabola vincente. Con questa vittoria la banda di Ferguson festeggia il primato in classifica scavalcando il Chelsea, che pareggia 1-1 al Liberty Stadium contro lo Swansea. Dopo una prima frazione di gioco monotona e noiosa, il match si accende nella ripresa grazie alla prima rete in campionato di Moses, lesto a deviare di testa un precedente colpo di testa di Cahill diretto a rete su calcio d’angolo di Hazard. Ma gli Swans non si abbattono: l’allenatore Laudrup inserisce giocatori offensivi per riacciuffare il pareggio e il suo coraggio viene premiato proprio nel finale grazie alla rete di Pablo Hernandez con una forte conclusione di destro che sorprende Cech (ostacolato da Cahill). I Blues perdono così l’ampio gap accumulato nello strepitoso inizio campionato, subendo un notevole calo di condizione fisica. A non approfittare del passo falso dei Campioni d’Europa in carica è il Manchester City, che pareggia 0-0 al Boleyn Ground contro un ottimo West Ham. Dopo un inizio colmo di occasioni sciupate per i padroni di casa, i Citizens si svegliano rifilando diverse conclusioni a rete con Mario Balotelli (il più ispirato dei suoi). Nella ripresa la palla gol più nitida del match la spreca clamorosamente Barry che, servito in area da Tevez, spedisce fuori a due passi dal portiere avversario. Ora la vetta è distante due punti per gli uomini di Mancini, ma serve più cuore e grinta a questo City per poter insidiare i cugini al vertice della classifica. Inaspettato passo falso anche da parte del Tottenham di Villas Boas. Al White Hart Lane il Wigan sbanca vincendo di misura con la rete nella seconda frazione di gioco i Watson. Seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche per gli Spurs, i quali dovranno necessariamente cambiare quest’ultimo trend negativo di risultati per poter ambire ad una qualificazione europea. Spettacolare 2-2 al Craven Cottage tra Fulham e Everton. Le due squadre mettono in campo anima e carattere, dimostrando da ambo le parti di voler  vincere il match.  Dopo uno sfortunato autogol del portiere Howard (col pallone che gli carambola addosso su una punizione battuta da Ruiz), gli ospiti salgono in cattedra con il loro uomo più rappresentativo, Fellaini. Il giovane belga evidenzia un cinismo estremo in occasione delle sue due reti, ma i Cottagers non demordono e, spinti dai loro calorosi suppotters, trovano allo scadere la rete del pareggio grazie ad una decisiva deviazione di Sidwell su un cross di Berbatov dalla destra. Il pareggio finale premia ambo  le squadre, protagoniste di uno strepitoso inizio campionato fino ad ora. Significative per la zona retrocessione sono le vittoria di misura Norwich (in casa contro lo Stoke grazie alla rete di Johnson) e dell’Aston Villa (vittorioso allo Stadium of Light contro il Sunderland grazie ad Agbonlahor). Infine pareggiano 1-1 Qpr e Liverpool contro, rispettivamente, Reading e Newcastle. Nel Monday-night il West Bromwich conferma il suo straordinario periodo di forma vincendo in casa 2-0 contro il fanalino di coda Southampton, agganciando in questo modo Everton e Tottenham al quarto posto. Mattatore della serata è il Nigeriano Odemwingie, autore della doppietta che fa volare i Baggies allenati da Steve Clarke.

#	Team		M.	V	P	D	goals	Dif	Pt.
1		Manchester United	10	8	0	2	26:14	12	24
2		Chelsea FC	10	7	2	1	22:10	12	23
3		Manchester City	10	6	4	0	18:9	9	22
4		Everton FC	10	4	5	1	19:13	6	17
5		West Bromwich Albion	10	5	2	3	15:11	4	17
6		Tottenham Hotspur	10	5	2	3	17:14	3	17
7		Arsenal FC	10	4	3	3	15:8	7	15
8		Fulham FC	10	4	3	3	21:16	5	15
9		West Ham United	10	4	3	3	13:11	2	15
10		Newcastle United	10	3	5	2	12:14	-2	14
11		Swansea City	10	3	3	4	15:14	1	12
12		Liverpool FC	10	2	5	3	13:15	-2	11
13		Wigan Athletic	10	3	2	5	11:16	-5	11
14		Norwich City	10	2	4	4	8:18	-10	10
15		Stoke City	10	1	6	3	8:10	-2	9
16		Sunderland AFC	9	1	6	2	6:9	-3	9
17		Aston Villa	10	2	3	5	8:14	-6	9
18		Reading FC	9	0	5	4	12:18	-6	5
19		Queens Park Rangers	10	0	4	6	8:19	-11	4
20		Southampton FC	10	1	1	8	14:28	-14	4

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