Dopo la vittoria al Camp Nou in Coppa del Re che gli consente di disputare la finale del prossimo 18 maggio contro i cugini dell’Atletico, il Real Madrid vince nuovamente contro il Barcellona nella ventiseiesima giornata di Liga, questa volta fra le mura amiche del Bernabeu dinanzi ad uno spettatore d’eccezione come Diego Armando Maradona. La squadra di Mourinho vince 2-1, aprendo una crisi nera per i blaugrana apparsi, ancora una volta, come la falsa copia dello squadrone che fino a poco tempo fa incantava con il suo gioco tutto il mondo. E pensare che la testa dei madridisti era rivolta principalmente all’ottavo di finale di Champions League contro lo United, tanto da concedersi una formazione molto rimaneggiata, con i vari Cristiano Ronaldo, Ozil, Arbeloa, Khedira seduti in panchina (oltre allo squalificato Di Maria). Basta poco ai i padroni di casa per spezzare l’equilibrio del match con Benzema che, al sesto minuto, è pronto ad insaccare in area piccola su un cross effettuato da Alvaro Morata in seguito ad un suo spunto in velocità del canterano. La squadra di Vilanova (affidata a Roura) reagisce subito grazie alla rete di Leo Messi: l’argentino, imbeccato in profondità, approfitta di una dormita colossale di Sergio Ramos in area di rigore per dribblarlo facilmente ed insaccando la sua 39esima rete in Liga. La rete, però, è solo un falso allarme, poiché attraverso un possesso palla sterile i catalani non riescono più ad incidere con quell’elementarità che li ha contraddistinti da diversi anni a questa parte. Mourinho intuisce il momento di sbandamento degli ospiti e prova a vincere la partita inserendo nella ripresa Cristiano Ronaldo per dare più dinamicità alla manovra offensiva dei suoi. Ci mette poco l’asso portoghese ad entrare in partita, colpendo la traversa direttamente da calcio di punizione dai venti metri. A otto minuti dalla fine del match Iniesta e compagni si devono piegare al raddoppio delle Merengues: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Modric è proprio Sergio Ramos a svettare di testa più in alto di tutti insaccando il pallone in rete (facendosi perdonare per l’ingenuità del primo tempo). Successivamente i catalani si infuriano in seguito ad un rigore non dato dal signor Miguel Pèrez per atterramento di Adriano in area di rigore del Real, con la conseguente espulsione di Valdes per proteste. Da segnalare l’evidente gesto “delle manette” del difensore Piquè non sanzionato dall’arbitro. Questa vittoria nonostante dà morale alla compagine di Mourinho in vista degli altri due fronti sui quali è ancora in competizione, anche se non comporta nulla per l’esito del campionato dato l’enorme vantaggio dei catalani in classifica. Non approfitta di questo passo falso l’Atletico Madrid che pareggia 0-0 in casa del Malaga, guadagnando così solo un punto sui blaugrana. A questo punto i ragazzi di Simeone dovrebbero guardarsi alle spalle dai cugini (distanti solo di due lunghezze), ridimensionando le ambizioni di vertice. L’attesissimo derby tra Valencia e Levante termina con uno spettacolare 2-2, il cui risultato fa rimanere l’amaro in bocca ai i padroni di casa: la partita entra subito nel vivo con la rete iniziale degli ospiti in seguito ad un colpo di testa vincente di Iborra su calcio d’angolo. Successivamente i valenziani riescono a ribaltare il risultato prima della fine del primo tempo grazie al brasiliano Jonas (che rimedia in rete dopo una confusa azione in area di rigore) e ad uno straordinario gesto atletico di Soldado (che con una mezza girata al volo finalizza in rete su cross di Feghouli). Dopo aver amministrato per quasi tutta la ripresa, arriva ad un minuto dalla fine la doccia fredda per i ragazzi di Valverde con la rete di Barkero. Nonostante la beffa, i “Pipistrelli” distano solo un punto dalla quarta posizione utile per la qualificazione in Champions League. Real Sociedad e Real Betis si dividono la posta in palio pareggiando 3-3. Pareggia anche il Rayo Vallecano 0-0 al “Riazor” contro il fanalino di coda Deportivo La Coruna. Altro pareggio a reti inviolate fra Espanyol e Real Valladolid. Mentre risultano preziose le vittorie in trasferta di Maiorca e Athletic Bilbao contro, rispettivamente, Granada e Osasuna. Infine, vittorie casalinghe per Getafe (2-0 contro il Saragozza) e il Siviglia nel posticipo del lunedì (4-1 contro il Celta Vigo).
Risultati 26° turno e Classifica
01/03/2013 | ||||||
20:00 | Getafe CF | – | Real Zaragoza | 2:0 (1:0) | ||
02/03/2013 | ||||||
15:00 | Real Madrid | – | FC Barcelona | 2:1 (1:1) | ||
17:00 | Deportivo La Coruña | – | Rayo Vallecano | 0:0 (0:0) | ||
19:00 | CA Osasuna | – | Athletic Bilbao | 0:1 (0:0) | ||
21:00 | Valencia CF | – | Levante UD | 2:2 (2:1) | ||
03/03/2013 | ||||||
11:00 | Granada CF | – | RCD Mallorca | 1:2 (1:1) | ||
16:00 | Espanyol Barcelona | – | Real Valladolid | 0:0 (0:0) | ||
18:00 | Málaga CF | – | Atlético Madrid | 0:0 (0:0) | ||
20:00 | Real Sociedad | – | Real Betis | 3:3 (0:1) | ||
04/03/2013 | ||||||
20:30 | Sevilla FC | – | Celta Vigo | 4:1 (2:1) |
# | Team | M. | V | P | D | goals | Dif | Pt. | |
1 | FC Barcelona | 26 | 22 | 2 | 2 | 83:30 | 53 | 68 | |
2 | Atlético Madrid | 26 | 18 | 3 | 5 | 48:23 | 25 | 57 | |
3 | Real Madrid | 26 | 17 | 4 | 5 | 64:24 | 40 | 55 | |
4 | Málaga CF | 26 | 12 | 7 | 7 | 37:24 | 13 | 43 | |
5 | Valencia CF | 26 | 12 | 6 | 8 | 38:39 | -1 | 42 | |
6 | Real Sociedad | 26 | 11 | 8 | 7 | 44:34 | 10 | 41 | |
7 | Real Betis | 26 | 12 | 4 | 10 | 37:38 | -1 | 40 | |
8 | Getafe CF | 26 | 11 | 5 | 10 | 37:44 | -7 | 38 | |
9 | Rayo Vallecano | 26 | 12 | 2 | 12 | 34:43 | -9 | 38 | |
10 | Sevilla FC | 26 | 10 | 5 | 11 | 38:38 | 0 | 35 | |
11 | Levante UD | 26 | 10 | 5 | 11 | 32:40 | -8 | 35 | |
12 | Real Valladolid | 26 | 9 | 7 | 10 | 34:33 | 1 | 34 | |
13 | Espanyol Barcelona | 26 | 8 | 8 | 10 | 31:35 | -4 | 32 | |
14 | Athletic Bilbao | 26 | 8 | 5 | 13 | 31:50 | -19 | 29 | |
15 | CA Osasuna | 26 | 7 | 7 | 12 | 22:28 | -6 | 28 | |
16 | Granada CF | 26 | 7 | 5 | 14 | 25:38 | -13 | 26 | |
17 | Real Zaragoza | 26 | 7 | 4 | 15 | 25:38 | -13 | 25 | |
18 | Celta Vigo | 26 | 6 | 5 | 15 | 25:36 | -11 | 23 | |
19 | RCD Mallorca | 26 | 5 | 6 | 15 | 26:49 | -23 | 21 | |
20 | Deportivo La Coruña | 26 | 3 | 8 | 15 | 29:56 | -27 | 17 |
Champions League | |
Champions League Quali. | |
Europa League Quali. | |
Relegation |
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