Tutto pronto per le semifinali di Coppa Libertadores. Conclusi i combattutissimi quarti tra tante conferme e poche sorprese. Nella sfida tutta argentina tra Newell’s e Boca Juniors, ci sono voluti ben 26 rigori per decretare la vincente. A sorridere è il Newell’s, che dopo lo 0 a 0 dell’andata alla Bombonera, è costretto alla lotteria dei rigori dopo il pareggio con gli occhiali al Coloso Del Parque. Dal dischetto è inizio choc per “los bosteros” che si vedono intercettare le conclusioni di Riquelme e Martinez dal felino Guzman. Dall’altra parte Orion non ne para neanche mezzo, ringraziando per gli errori di Caceres, Urruti e Orzan. Fugace illusione che lascia spazio alla gioia finale dei rosarini con il rigore decisivo di Vergini.
In semifinale gli uomini di Martino dovranno vedersela con il tanto acclamato Atletico Mineiro. Il club di Belo Horizonte vola alle semifinali grazie al 2-2 maturato all’andata contro il Tijuana, finisce 1-1 con la rete siglata da Duvier Riscos al 25’ e il pareggio firmato da Rever, ispirato da una splendida punizione calciata da Ronaldinho. L’eroe del match è però l’estremo brasiliano Victor, che al 92’respinge di piede un rigore calciato dallo stesso Riscos.
Cade l’altra brasiliana Fluminense contro il meno quotato Olimpia di Asuncion, che dopo aver resistito agli assalti del Tricolor nello 0 a 0 di Rio de Janeiro, riesce a sfruttare il fattore campo ed accompagnato dal pubblico infuocato di un Defensores del Chaco tutto esaurito per l’occasione, annichilisce Wagner e compagni con una doppietta dell’indemoniato Juan Manuel Salgueiro e si prepara a studiare le insidie riservate dall’ “Expreso Rojo”.
Nella sfida tra le cenerentole della Libertadores 2013, è infatti il Santa Fe a sorridere a scapito del Real Garcilaso. Sarà forse stato il premio vittoria pattuito dal presidente colombiano Julio Vasquez (un milione e mezzo di dollari in caso di passaggio del turno), sta di fatto che al 1-3 di Cuzco, la squadra della “Terra del caffè” somma un rotondo 2-0. Alla prodezza d’inizio incontro opera di Jefferson Cuero, che indovinava la conclusione da fuori area, si aggiunge il conclusivo sussulto di Jhon Valencia. Il Santa Fe eguaglia il record del 1961, quando la squadra cardinale aveva raggiunto le semifinali ma era stata poi eliminata dal Palmeiras e ha tutte le intenzioni di continuare a stupire.
Francesco Pugliese
