BUENOS AIRES – Altro giro, altra corsa. Neanche il tempo di festeggiare il “supercampione” Velez, che il calcio d’Argentina riapre i battenti con un Inicial nuovo di zecca e scandito da ritmi forsennati in vista dell’imminente Coppa del Mondo 2014. In un batter di ciglia sono state già archiviate le prime tre giornate tra solide certezze e piacevoli sorprese.
RIQUELME RULEZ – Sembra essere tornato il carattere dei tempi migliori in casa Boca. Dopo l’iniziale passo falso, pur sempre al cospetto del tosto Newell’s, la compagine di Bianchi ha ritrovato gioco e vittorie nelle successive gare grazie soprattutto all’intramontabile Riquelme. “El Mudo” è l’indiscusso faro di una squadra arrabbiata e ravvivata dagli arrivi di Diaz, Insua e Gigliotti. Ovvio che non basteranno sei punti in tre uscite a placare le polemiche del mondo Xeneize, ma iniziar bene, si sa, è cosa ottima. Buona anche la partenza dell’Argentinos di Caruso Lombardi, che dopo una salvezza in extremis, sembra intenzionato a strabiliare. Partenza col freno tirato anche per “El Bicho”, ma le successive vittorie con Colon e San Lorenzo hanno non poco scaldato il popolo rosso di Buenos Aires. Proprio la squadra “papale” ha dovuto fermare la sua corsa allo stadio Diego Armando Maradona, ma la sconfitta alla “Paternal” non deve spegnere l’entusiasmo dei Gauchos di Boedo. Il San Lorenzo sembra essere una delle principali outsiders per la corsa al titolo, fosse solo per l’arrivo del bomber Cauteruccio. L’ex Quilmes si è presentato a suon di gol e l’alchimia con Romagnoli e Villalba promette scintille. Sono invece fuochi d’artificio quelli ad ora offerti dalla matricola terribile Gimnasia La Plata. Due vittorie su due incontri ed un recupero contro il Newell’s che potrebbe significare primato solitario per la creatura dell’ex laziale Pedro Troglio.
OCCHIO AL VELEZ – E’ comunque scontato aspettarsi risposte dalle ultime regine Newell’s e Velez. La squadra di Rosario non sembra aver sofferto gli addii di mister Martino e di bomber Scocco. Il nuovo mister, Jesus Berti sembra non soffrire ansie da prestazione e dopo l’impresa corsara alla Bombonera nella gara d’esordio, aspetta di confermare quanto di buono fatto fin ora nel prossimo recupero della seconda giornata contro la rivelazione Gimnasia. Quanto ai bianchi di Liniers, inizio buono con cinque punti in tre gare, ma tanto dipenderà dalla fame di Zarate. L’attaccante ex Lazio è il vero crack del mercato albiceleste e se saprà inserirsi nei meccanismi di coach Gareca, promette con Pratto di formare un attacco atomico destinato a diventare sostanza dei peggiori incubi per tutte le difese avversarie. Sorprende l’ottimo avvio dell’Estudiantes. La compagine di La Plata è avvilita da una crisi finanziaria ormai annosa, ma Pellegrino sembra aver alzato una vera e propria cortina anti tensione intorno alla sua squadra che in trasferta si copre senza lasciare varchi, mentre in casa offende sorretta da una tifoseria vera e propria forza aggiunta e con l’imminente rientro sul rettangolo verde per l’ormai ex dirigente Veron, tutto è possibile. Sorprende in negativo la partenza a rilento del Racing Avellaneda. “La Crema” ha racimolato un solo punto nelle prime tre giornate e sembra orfana dell’ardore dei suoi baby fenomeni, ma forse è ancora troppo presto per dare giudizi, in fondo il campionato più caldo del Sud America è solo agli inizi.
Classifica: Boca Juniors, Argentinos Juniors, Gimansia La Plata, San Lorenzo 6pts; Arsenal, Estudiantes, Velez 5pts; Lanus, Tigre, Newell’s, Godoy Cruz, Atletico Rafaela, River Plate, Colon 4pts; Rosario Central, Quilmes 3pts; All Boys 2pts; Olimpo, Belgrano, Racing Avellaneda 1pts
Francesco Pugliese
