A Yokohama Barcellona e Santos si contendono la Coppa del Mondo per Club. I catalani attaccano sin dal primo minuto mentre i brasiliani cercano di fare densità e di ripartire. Gli uomini di Guardiola, come al solito, non offrono punti di riferimento agli avversari che vedono gli avanti azulgrana scambiarsi di continuo la posizione. La prima grande occasione dell’incontro è per gli spagnoli: al 12esimo minuto Messi fa fuori due avversari e conclude col sinistro, Cabral non trattiene e Thiago Alcantara non riesce a ribadire in rete la maldestra respinta dell’estremo difensore paulista. È solo il preludio al vantaggio del Barça che al 17esimo passa in vantaggio grazie alla prodezza di Leo Messi che, con un morbidissimo pallonetto, supera il portiere dopo la splendida combinazione con Xavi. Sette minuti dopo è proprio Xavi, el cerebro, a realizzare la seconda rete per i suoi con una conclusione secca e precisa. Il secondo goal spezza definitivamente le gambe al Santos il cui gioco diventa ancora più prevedibile e farraginoso favorendo, così, il tiqui – taca dei campioni d’Europa che, un minuto prima del duplice fischio di metà gara, mettono in cassaforte la partita con il tapin di Cesc Fabregas che sublima l’ennesima magia di Messi.
Il copione della ripresa non differisce affatto da quello della prima frazione di gioco. Il paradosso di questa finale è che il Barça, nonostante il vantaggio di tre reti, continua a macinare gioco ed a spingersi in avanti mentre il Santos si affida solo ed esclusivamente alle ripartenze. Proprio su azione di contropiede i brasiliani sfiorano il goal al minuto 56 ma Neymar non riesce a superare Valdes che chiude lo spazio al giovane campione carioca. Il possesso palla degli spagnoli è impressionante come al solito; la manovra avvolgente degli uomini di Guardiola è un piacere per tutti gli amanti di questo sport. Quando il match sembra avviarsi alla conclusione Leo Messi decide di lasciare un altro segno sull’ennesimo trofeo del Barça e della sua carriera: al minuto 82, infatti, la combinazione veloce Messi – Dani Alves – Messi consente alla pulga di trovarsi solo davanti a Cabral, superarlo ed insaccare il definitivo 4 a 0 che proietta il Barcellona sul tetto del mondo e lo stesso Messi verso il terzo pallone d’oro consecutivo.
Ecco i video con highlights e gol:
Ecco il quarto gol di Messi:
Servizio a cura di Luigi De Magistris
