Inter bene, Juventus con grandi potenzialità ma meno attenta. Il primo tempo di Juve-Inter sorride ai nerazzurri, non solo nel punteggio. Brava la squadra di Conte a difendersi e ripartire, sfruttando il fallo sistematico nei momenti difficili. A decidere per ora è un autogol di De Ligt, tumultuoso nel resto ma goffo nella circostanza del vantaggio.
Prima azione dopo due minuti, Matuidi recupera palla e serve Ronaldo che, tagliando dalla sinistra, calcia verso la porta di Handanovic: troppo centrale per impensierire il portiere sloveno. Il primo squillo nerazzurro è affidato al giovane Esposito, classe 2002, che di destro va lontano dai pali. Meglio il tentativo di Sensi, direttamente da calcio di punizione, che costringe Szczesny a rifugiarsi in angolo. Dalla bandierina Sensi centra, Gagliardini spizza e sul secondo palo De Ligt spedisce in rete per il più classico degli autogol. 0-1 Inter al decimo.
Ci si può aspettare uno squillo da parte della Juventus che, però, non avviene, anche perché la retroguardia nerazzurra è molto attenta. Il gioco di rimessa esalta le caratteristiche della squadra di Conte, vicina al raddoppio con un sinistro dalla distanza, comunque controllabile dal portiere juventino. Meglio l’Inter, che sembra più rodata, tanto che Brozovic spara dalla distanza e Szczesny deve mettere i guantoni per evitare guai peggiori. L’azione migliore è un uno-due fra Bernardeschi e Higuain, con l’ex Fiorentina che spara alto dopo una bella combinazione.
https://www.youtube.com/watch?v=GivND18V5eo&feature=youtu.be
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