Protagonista del match tra Atlético Bucaramanga e Independiente Santa Fe? Senza dubbi l’arbitro.
Al 77esimo minuto, è intervenuto annullando il gol del pareggio del Bucaramanga per un apparente fuorigioco, facendo l’ inconfondibile gesto del VAR e disegnando quindi, un rettangolo nell’aria con entrambe le mani. L’arbitro colombiano ha avvertito i giocatori che avrebbe riesaminato il gioco con il sistema di video arbitraggio… Peccato però che questa tecnologia, nella lega colombiana, ancora non viene utilizzata!
Una piccola dimenticanza per l’ internazionale Wilmar Roldán? Proprio lui infatti, aveva fatto conoscenza con il VAR prima nella Copa Libertadores e poi la scorsa estate nei mondiali in Russia.
Ma in questa situazione ha di certo causato l’indignazione dei giocatori del Bucaramanga che, dopo continue lamentele, hanno convinto l’arbitro a parlare con i suoi assistenti che ha poi deciso di convalidare il gol. Per sua fortuna la decisione si è rivelata giusta, ma adesso, Roldan dovrà spiegare il suo comportamento ambiguo a una commissione disciplinare.
La figuraccia infatti, non è passata inosservata: al tempo stesso ha però nuovamente aperto il dibattito sull’opportunità di utilizzare il VAR in Colombia, un ausilio ormai indispensabile, in grado di evitare parecchi grattacapi. Gli arbitri di gara, senza esitare, potranno poi fare l’ormai celebre gesto dello schermo e a quel punto… senza alcuna figuraccia
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#Fútbol ⚽
¡Desorientado! 😵
A Wilmar Roldán se le olvidó que en Colombia no hay VAR. Todo ocurrió en el minuto 77 del partido entre Bucaramanga y Santa Fe cuando el árbitro intervino en una situación de gol e hizo la señal de la asistencia de vídeo.
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— Mística Deportiva (@MisticaDeport) 8 aprile 2019
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fonte: gianlucadimarzio.com
