Blues ancora deludenti in Premier: i ragazzi di Villas Boas non riescono ad andare oltre un deludente 1-1 nel derby con il Fulham di Jol. Primo tempo molto equilibrato, con i Cottagers bravi a difendersi e a ripartire cercando sempre il fraseggio. Proprio questa ricerca spasmodica del possesso palla fa correre seri rischi alla porta di Stockdale (specie se la palla giostra tra i piedi di Senderos, gran marcatore ma ruvido nel tocco), bravo comunque a chiudere sulle sfuriate di Mata e Torres, quest’ultimo autore di una prestazione a dir poco da dimentica. Bravo Bosingwa a trovare numerose volte il fondo, non fosse che i suoi cross raramente risultano essere precisi. Nonostante la maggior qualità, il Chelsea patisce il pressing avversario e la vena di Dembelè e Frei, talento classe ’92 di cui sentiremo parlare un gran bene. La ripresa si apre con la rete di Mata, propiziata da uno dei pochissimi lampi di Torres: l’ex Valencia piazza nell’angolino un sinistro di rara precisione dall’interno dell’aria bianconera. Chi si aspettava un crollo di Murphy e co. è stato subito smentito, dopo soli 10′ Dempsey riporta il risultato in parità con un tap-in da distanza ravvicinata su ottimo spunto di Ruiz, fino ad allora molto evanescente: giustizia è fatta, i Blues sono irriconoscibili. I restanti 30′ non regalano grossisime emozioni: la girandola di cambi di Villas Boas (butta nella mischia anche Drogba, e non si capisce perchè aspetti solo il 71′ per farlo) non porta i frutti sperati e anzi i Cottagers sprecano qualche azione potenziale in contropiede per la troppa frenesia di Frei, un fenomeno nel saltare l’uomo ma talvolta troppo “esuberante” per un campionato aspro e fisico come la Premier League. Il Chelsea non attraversa di sicuro un buon momento, eloquente è il volto di Villas Boas a fine partita: per il “nuovo Mourinho” si profila un fine 2011 poco tranquillo, il tecnico lusitano sente sul collo il fiato di Carletto Ancelotti, idolo di Stamford Bridge e vecchio pupillo di Roman Abramovich, che di recente ha ammesso di aver affrettato troppo i tempi nel dargli il ben servito. I tifosi azzurri, in vista dei prossimi quarti Champions possono definirsi soddisfatti dello scarso stato di forma di Lampard e compagni, non fosse che di qui al 21 febbraio (data della sfida del San Paolo) l’entourage del magnate russo ha tutto il tempo di correre ai ripari e plasmare una rosa che, seppur appassita e poco propensa al gioco “organizzato”, rimane comunque di primissimo piano.
Ecco il tabellino della partita:
CHELSEA (4-3-3): Cech 6; Bosingwa 6 (79′ Ferreira sv), David Luiz 6, Terry 6.5, Cole 5.5; Meireles 5.5, Romeu 5, Lampard 5 (62′ Malouda 6); Sturridge 5 (71′ Drogba 6), Torres 5, Mata 6. All. Villas Boas 5.5
FULHAM (4-1-4-1): Stockdale 6.5; Kelly 6, Senderos 6, Hangeland 6.5, Riise 6; Murphy 5.5; Ruiz 6, Frei 7, Dempsey 7, Dembelè 7; Sà 5.5 (83′ Kasami sv). All. Jol 6.5
ARBITRO: Marriner 7
MARCATORI: 47′ Mata (C); 57′ Dempsey (F)
A cura di Mirko Panico
Ecco il video degli hi-lights del match:
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