In Algeria si gioca la gara valevole per le qualificazioni alla Coppa D’Africa 2012 che mette a confronto i padroni di casa ed il Marocco, le “volpi del deserto” (ALG) sfidano dunque i “leoni dell’Atlante” (MAR). Partono forte gli algerini: al 4′ il numero 7 colpisce la parte alta della traversa direttamente su punizione, deviata dalla barriere marocchina. Dal calcio d’angolo seguente scaturisce il rigore: Yebda copisce di tesa e la palla viene intercettata con le mani dal difensore avversario, siamo al 5′. Il centrocampista azzurro, numero 10 in questa occasione, trasforma il penalty con molta freddezza mirando l’angolo alto alla destra del portiere, al 7′ è dunque 1-0. Il match è molto sentito, i calciatori non si risparmiano nei tackle e non mancano colpi proibiti, un vero e proprio derby. Il Marocco si fa vedere al 26′ con una conclusione di Sektioui dai 25 metri poco alta sulla traversa; tra i suoi elementi più rappresentativi ricordiamo l’interista Kharja e l’attaccante dell’Arsenal Chamakh, entrambi in campo dall’inizio. Dopo un solo minuto di recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi, all’intervallo il parziale dice Algeria 1 Marocco 0. L’annotazione interessante di questo primo tempo riguarda la posizione del “nostro” Hassan Yebda: la numerazione assegnata non inganna lo sguardo, il suo ruolo è infatti quello di trequartista dietro le due punte in un 4-3-1-2 che lo vede protagonista su tutto il fronte d’attaco e nella fase iniziale di copertura, buona fin’ora la sua prestazione condita tra l’altro dal gol. Nella ripresa i ritmi calano, i marocchini tentano lentamente di rientrare in partita e ci provano al 58′ con il numero 7 Alloudi, la sua conclusione è però debole e viene bloccata facilmente dall’estremo difensore algerino M’Bohli. Al 67′ è ancora il Marocco a sfiorare la rete: Chamakh non sfrutta un cross basso dalla sinistra e manca il tap-in vincente. L’Algeria si fa notare solo al 75′ con un colpo di testa centrale del numero 9 Djebbour che sfrutta un buon traversone di Ghezzal. Al 90′ esce il capitano Yebda, acclamatissimo dal pubblico locale. Al termine dei 4 minuti di recupero assegnati il risultato non cambia: Algeria Marocco1-0; il mediano del Napoli è apparso affaticato nei secondi 45 minuti, resta comunque ottima la sua prova, prima brillante e propositivo poi generoso e carismatico, un vero combattente. La sua marcatura regala punti importanti in chiave qualificazione e stende un’avversaria di pari livello.
Ecco il video che mostra il gol su rigore di Yebda:
Antonio Fusco
