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Vicini: “Non capisco perchè i napoletani non fanno il tifo per la Nazionale”

L’Italia a San Siro. Questa sera a Milano gli azzurri sfidano la Danimarca, in palio c’è la qualificazione al Mondiale. Eppure tutte le attenzioni sembrano rivolte a Juventus-Napoli. “Stampa e tifosi parlano di Juve-Napoli, ma la nostra Nazionale sarà concentrata”, parola dell’ex ct azzurro Azeglio Vicini a TuttoMercatoWeb.com.

Tutti parlano di Juve-Napoli, appunto.
“Questa è una partita importante, rendiamocene conto. Anche se la vittoria in Armenia ha dato serenità all’ambiente, perché se ci fossimo presentati stasera senza vincere fuori casa sarebbe stato complicato. La nostra Nazionale raramente sbaglia, quindi anche se stampa e ambiente parlano di Juve-Napoli credo che Prandelli e i ragazzi penseranno a fare molto bene contro la Danimarca, che non è più la squadra di dieci anni fa”.

L’Italia di stasera sembra quasi un peso, giusto per far passare questi giorni, in vista della partita di sabato.
“Ognuno fa il tifo per la propria squadra, a volte la Nazionale può essere ingombrante. Ma questa è una partita di qualificazione al Mondiale. In ogni caso Prandelli farà bene stare all’erta, perché perdere in casa complicherebbe le cose”.

Perché questo poco calore attorno agli azzurri? Juve-Napoli, sfida al vertice, ma ad oggi non da Scudetto: manca ancora troppo tempo.
“A Napoli non sono molto legati alla Nazionale, l’amore per l’azzurro appartiene agli amanti del calcio. Devi sentire queste emozioni e sensazioni, il tifo per l’Italia lo senti dentro. Altrimenti gli altri tifano per i loro giocatori in Nazionale. Quindi se a Napoli devono scegliere scelgono la squadra di club. In passato invece…”.

Invece?
“Era la zona ideale per giocarci, perché amavano la Nazionale. Da quando hanno vinto gli Scudetti hanno smesso di tifare Italia, non capisco perché. Ma a chi non va bene non guardi l’Italia. Comunque in generale noto entusiasmo anche per quanto riguarda l’Under ’21. Ma ci vorrebbe più trasporto”.

Ok, concentriamoci anche noi su Juve-Napoli, che sfida prevede?
“L’ambiente sarà vivace, ci sarà grande tifo. Quando accadono eventi di questo tipo c’è sempre tanto calore, credo che sarà una bella partita. Forse la Juventus è più forte, ma il Napoli in questo periodo ha dimostrato di avere grandi ambizioni. Sarà una bella partita”.

Giovinco intanto delude.
“Non ha mai fatto grandi cose, ma cresce di volta in volta. Prandelli ne ha parlato bene, poi quando gioca la Nazionale la critica è attenta e severa, non basta fare due dribbling a meno che non siano gol. Con i club c’è più tolleranza”.

Fonte: Tuttomercatoweb.com

La Redazione

M.V.

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