L’incontro dello scorso 29 gennaio presso l’Atahotel Executive di Milano tra il talent scout del Napoli Leonardo Mantovani e Giancarlo Maffezzoni, ds del Darfo Boario, incentrato su Nicola Galelli, esterno offensivo classe ’96, ha fatto sì venissero puntati i riflettori sul talento della compagine mantovana di “quarta serie”. Come ci ha spiegato Maffezzoni (clicca qui per leggere l’intervista) il Napoli non è l’unica realtà professionistica che ha messo gli occhi sul giovane calciatore: di fatti anche Brescia (che sembra essere la società in vantaggio), Atalanta e Samp sono interessate. Galelli è un esterno molto imprevedibile, brevilineo, tecnico e veloce. Quest’oggi si è messo in evidenza nella gara tra la Rappresentativa di Serie D (nella quale è stato convocato da Malerba e Magrini) e gli ecuadoregni del Norte America (clicca qui per leggere l’articolo sulla gara), conclusasi sul risultato di 2-1 in rimonta per gli italiani. Galelli, entrato a mezz’ora abbondante dalla fine sul risultato di 0-1, ha cambiato volto al match, mettendo in mostra importanti qualità negli ultimi venti metri, su tutte la bravura nel saltare l’uomo e cercare, trovandolo sovente, il fondo. Ancora molto acerbo, ha di sicuro molti margini di miglioramento: pecca infatti in fase di non possesso e nei contrasti fisici è a volte troppo “leggero”. Dalla sua ha però tutto il tempo per migliorare le sue lacune: si tratterebbe un acquisto niente male per rinforzare la Primavera della stagione 2013-14.
Dai nostri inviati a Pontedera Ciro Troise, Alessandro Sacco e Mirko Panico
