Un match fondamentale, quello che inaugurerà la stagione europea della squadra di Sarri contro lo Shakhtar Donetsk. La squadra di Fonseca è pronta ad ospitare il Napoli in un contesto diverso dal solito, perchè lo Shakhtar non giocherà alla Donbas Arena che fu danneggiata durante la guerra dell’Ucraina Orientale nell’agosto del 2014. Lo Stadio Metalist di Charkiv sarà il palcoscenico dell’esordio europeo della squadra di Sarri che non potrà, tuttavia, fare affidamento sul supporto del Club Napoli Mosca. Charkiv è situata a decine di chilometri dal confine russo, zona in cui la tensione rimane viva rendendo quasi impossibile la trasferta per i sostenitori partenopei del Club Napoli Mosca. Le connessioni aeree con la Russia sono interrotte, in Ucraina si discute di fermare anche quelle ferroviarie e sarà, quindi, difficile la presenza dell’anima napoletana di Mosca, che per le partite si riunisce allo Sport Bar “Il Tornado”. Sono attesi, tuttavia, circa 500 tifosi azzurri in Ucraina per sostenere il Napoli, tifosi che hanno pagato 5 ciascuno il tagliando del settore ospiti. Oltre agli ultras in viaggio da Napoli, gli aerei in partenza da Roma e Milano, con scalo a Kiev, ospiteranno molti sostenitori azzurri, tra cui quelli che compongono il Napoli Club Bologna, uno dei gruppi più numerosi in Italia. A riferirlo i colleghi de Il Corriere del Mezzogiorno.
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