È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, il giornalista RAI Ciro Venerato. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Sulla qualificazione resto moderatamente ottimista perché il fattore San Paolo può essere decisivo e questo Porto non è invincibile. La prestazione è meno rassicurante, il Napoli vive una fase involutiva perché non sta mostrando la qualità nelle giocate offensive come fino a qualche settimana fa. La squadra di Benitez è meno bella rispetto ad inizio stagione. L’atteggiamento poco equilibrato del Napoli l’ho sempre criticato, ma non va neanche bene chiudersi indietro come faceva Reja. Per vincere ci vogliono cuore e cervello. Leader? Higuain e Hamsik sono campioni in campo ma non nello spogliatoio, l’unica figura di spessore è quella di Pepe Reina. Anche per questo è fondamentale trattenerlo il prossimo anno. Mi è piaciuto l’atteggiamento propositivo dei primi minuti della ripresa. Esclusione di Jorginho dalla lista uefa? Scelta a mio parere sbagliata, mi è parsa autolesionistica e ieri si è visto. L’Europa League è prestigiosa ed è bello andare avanti, ma io mi concentrerei sul secondo posto. Mascherano? L’unico che ha detto si al Napoli in maniera incondizionata: vuole lavorare con Benitez. Il tecnico spagnolo in conferenza stampa dice le stesse cose di Mazzarri, basti pensare alle parole sulla Juventus e sul fatturato dei bianconeri. Benitez, del resto, ha detto chiaramente a De Laurentiis che si vince con i campioni e non con i giovani”.
