Il centrocampista della Fiorentina Matias Vecino ha rilasciato quest’oggi una lunga intervista alCorriere Fiorentino, toccando tutti i temi di casa viola (e non solo). Questi alcuni estratti: “Il primo posto? Bellissimo, una grande soddisfazione, ce la stiamo godendo, ma sappiamo che nel calcio conta solo il presente. Il Napoli? Sarà una partita difficilissima, perché loro giocano bene e hanno giocatori molto importanti. E poi c’è mister Sarri che sono sicuro preparerà come sempre la gara in ogni minimo dettaglio. È uno che studia fino in fondo gli avversari, e sarà difficile per noi. Anche noi però siamo in un bel momento e abbiamo un allenatore che prepara al meglio ogni gara. Le voci di mercato estive? C’è stato qualche interesse da parte loro, ma io non ci ho nemmeno mai davvero pensato. Certo, fa piacere sapere di essere apprezzato, ma il mio solo pensiero era ed è giocare nella Fiorentina”. Immancabile un commento anche su Sousa: “Con lui ho un ottimo rapporto, dal primo giorno ha sempre parlato chiaro. Sta sempre molto vicino a noi giocatori. A volte lo fa parlando come gruppo, a volte singolarmente. Nel mio caso sentire la sua fiducia è stato importante per liberarmi di un po’ di pressione. Poi uno deve rispondere sul campo, perché il mister può aiutare fino a un certo punto, poi in campo ci andiamo noi. Se parliamo di Scudetto? Io dico che quando uno sogna è giusto che lo faccia al massimo. È bello vedersi lì sopra a tutti, sappiamo che è molto dura e siamo realisti. Però abbiamo l’obbligo di provarci. In fondo che facciamo, diciamo agli altri: “Passate avanti voi?”. Tra gli altri temi toccati, infine, anche quello della Nazionale italiana: “A Conte direi di no. So che mi sta seguendo ma non bastano tre anni per sentirmi italiano”.
Fonte: Firenze Viola
