Enrico Varriale, giornalista Rai ospite della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Il Napoli non meritava di perdere, le cose sono girate storte dal primo impatto con la gara. Due cose da trarre: l’errore sulla prima erte non puoi commetterlo, lasciando tanto spazio all’avversario. Ma la caratura che ha dimostrato è sicuramente un segnale positivo e lotterà fino alla fine. Peccato per i punti persi negli scontri diretti con Juve Milan e Inter anche se poi il Napoli non è mai stato messo sotto realmente da queste squadre che al ritorno, ricordiamo, saranno tutte al S. Paolo. Sia a Torino che a Milano sono state partite equilibrate e gli episodi a volte hanno deciso e sia a Torino che ieri a Milano gli episodi sono stati sfavorevoli. Immaginiamo se fosse entrata la punizione di Cavani avremmo parlato di tutt’altra storia magari. Stramaccioni? Ha dimostrato un pragmatismo straordinario e questo dato fa riflettere. Ha giocato più accorto che contro la Juve dimostrando rispetto per il Napoli. Gli azzurri sul piano della personalità devono riconquistare la capacità di non commettere più errori. Insigne? ha superato un esame di maturità come protagonista assoluto della gara mancando di pochissimo il gol in più occasioni, non solo una e questo non è mica poco. Bisogna ritrovare invece il miglior Pandev. E a gennaio bisognerà dare una chance a Vargas mandandolo a giocare. Comunque il Napoli c’è e ha più punti dell’anno scorso, bisogna star lì e aspettare un cedimento della Juve in virtù della Champions. Britos? È recuperato e il Napoi deve recuperare anche Campagnaro con un occhio anche alla Disciplinare dove il Napoli rischia; sono elementi che possono incidere nella corsa anche se l’ambiente azzurro è fiducioso. Una squalifica di Cannavaro imporrebbe un ritorno di altri difensori a gennaio, compreso Uvini che ha fatto ottimamente giovedì. Mi auguro però che non ce ne sia bisogno”.
La Redazione
M.V.
