Ore decisive per l’affare Vargas. Il Napoli è attivissimo per formalizzare gli ultimi adempimenti ma è partito anche il pressing dell’Inter sul cileno: offerti 10 milioni di euro all’Universidad de Chile. Il presidente Federico Valdes al quotidiano La Tercera dice: «Per Vargas al Napoli non abbiamo ancora firmato, quindi non bisogna dare per conclusa un’operazione che ancora non lo è, anche se la trattativa è in fase avanzata». Il problema è che, secondo Valdes, il Napoli non avrebbe ancora presentato le garanzie bancarie relative ai 13,5 milioni di dollari (più 1,2 netto all’anno al giocatore, contratto quadriennale) per i quali l’affare sarebbe stato concluso. Oltretutto l’Universidad pretende il pagamento immediato del 90% della cifra che spetta al club e che dovrà dividere con il Cobreloa, che possiede ancora il 35%. Se ciò non avvenisse, viene fatto filtrare dal Cile, verranno prese in considerazione le offerte arrivate nel frattempo da Manchester City e Chelsea e dall’Inter che ha deciso di sferrare l’assalto.
Giornata intensa, passaggi di documenti, contatti tra studi legali: Napoli e Universidad de Chile, dopo l’accordo raggiunto sulla parola nel fine settimana scorso, hanno avviato tutte le operazioni per mettere nero su bianco. Il Napoli è partito in anticipo rispetto a tutti quanti gli altri mettendosi in pole position e raggiungendo anche un’intesa con il calciatore che ha detto sì al Napoli. L’attaccante cileno lo ha annunciato su Twitter. «Attendiamo le documentazioni dal Napoli per mettere la firma, l’affare è fatto», hanno ripetuto per giorni i dirigenti dell’Universidad. Mentre Radio Cooperativa aveva già dato l’annuncio: «Vargas ha firmato per quattro anni e guadagnerà 1.1 a stagione». Giornata di conferme e smentite, dal Cile accelerate e frenate. Il presidente dell’Universidad de Chile, Valdes, è stato impegnato in una lunga riunione con gli altri soci del club e con il procuratore del calciatore Ogalde. Il Napoli è al lavoro, sta definendo gli ultimi dettagli per avere l’ok definitivo: l’operazione portata avanti dal capo degli osservatori azzurri Micheli è vicina alla conclusione definitiva. Salvo clamorosi colpi di scena sempre possibili fin quando sui contratti non ci sono le firme. Mazzarri in sala stampa dopo il ko con la Roma aveva detto di non conoscerlo. Al tecnico piace parlare di quelli che ha in organico.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro