In Cile, ed in particolare nella Capitale, a Santiago, televisioni e giornali danno per concluso il trasferimento di Eduardo Jesus Vargas Rojas, attaccante di ventidue anni, dell’Universidad Catolica al Napoli. Questione di ore e ci sarà anche l’annuncio ufficiale. «Mancano solo le firme» , annunciano. Lo stesso cileno, su Twitter, ha confermato: «Napoli mi aspetta. Un abbraccio a tutti i tifosi dell’Universidad».
A Napoli, invece, preferiscono essere più prudenti. Non immaginavano che la trattativa potesse esplodere sui media cileni fino a questo punto. C’è l’accordo con il calciatore. Non ancora quello con il club. O perlomeno, restano dei dettagli da limare. Come, ad esempio, il periodo del trasferimento in Italia. All’Universidad preferirebbero privarsene a giugno, anche per evitare le proteste dei tifosi già ieri manifestatesi su vari forum. Il Napoli, invece, vorrebbe averlo già a gennaio, non prima di essersi liberato di uno degli extracomunitari (Chavez o Fideleff). E poi altre piccole sfumature, come la modalità di pagamento.
FORTE INVESTIMENTO- C’è, invece, l’intesa sulla valutazione, peraltro cresciuta in maniera esponenziale nelle ultime settimane: quindici milioni di dollari che equivalgono a undici milioni di euro circa. Una cifra importante, cresciuta peraltro dall’asta che si è creata intorno al gioiellino scoperto dopo un reality televisivo ed allevato nel Cobreloa, la stessa società che fece da trampolino di lancio per Alexis Sanchez passato poi all’Udinese ed infine al Barcellona per trentasette milioni di euro. Un investimento corposo, non certo una scommessa. Ed ora il Napoli, che è andato in pressing nelle ultime ore, teme il rilancio di uno di quei club che erano alla porta dell’Universidad fino ad un mese fa: lo Zenith di San Pietroburgo ed il Chelsea, sì proprio il club avversario del Napoli in Champions. Ecco spiegata la prudenza dalla parti di Castelvolturno ed il silenzio del presidente De Laurentiis sulla trattativa. Finchè non ci sarà nero su bianco, il Napoli non vuole sbilanciarsi. Ma ormai grandi passi avanti sono stati compiuti: «Edu» Vargas, nazionale cileno, è d’accordo sul trasferimento in azzurro, nonchè sulla cifra d’ingaggio iniziale da percepire; d’accordo anche la sua famiglia pronta a partire per l’Italia già a gennaio; quasi d’accordo, infine, l’Universidad Catolica de Chile che intascherebbe una somma così rilevante (nove milioni di plusvalenza da un anno all’altro, venne riscattato infatti per meno di un milione di euro un anno fa).
LA CONCORRENZA- Erano in tanti a corteggiare «Turboman», «El genio», «La Joya», «Apodo», alcuni degli appellativi dati a Vargas: Il Bayern Monaco, il Liverpool, l’Arsenal, il Chelsea, lo Zenith, l’Inter ed anche la Juve. Ma il Napoli ha dato l’accelerazione al momento giusto, accogliendo la richiesta economica dell’Universidad che non è da poco. A Santiago del Cile si è precipitato Micheli, talent scout di fiducia di De Laurentiis, assistito da Alejandro Mazzoni (manager di Lavezzi) e Leo Rodriguez (manager di Denis), intermediari, nonchè amici del tecnico dell’Universidad, l’argentino Sampaoli.
CHI E’- Vargas, alto 1.75 per 72 kg, è una seconda punta, tutto estro e fantasia, con uno spiccato fiuto del gol, con un’abilità palla al piede da resistere anche a difensori piuttosto robusti. E’ dotato di tecnica ed accelerazione, nonchè di una forte propensione al tiro. Micidiale negli ultimi trenta metri. Un altro Lavezzi, in pratica. E se arrivasse a gennaio, da lanciare nella mischia anche in Champions oltre che in campionato. Vargas è già punto di forza della nazionale cilena e fa coppia con Sanchez.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro