Dopo la grande sorpresa nell’anticipo dello Juventus Stadium, la sfida tra Napoli e Torino diretta dall’internazionale Valeri ha offerto tanti spunti e una prestazione arbitrale di qualità. Dopo un avvio aggressivo dei due schieramenti sopratutto nella mediana, al 7′ con il vantaggio dei partenopei la partita assume una dimensione più tattica. Manovra più lenta e articolata. Valeri legge l’atteggiamento delle squadre e, a seconda delle circostanze interviene. Infatti, al 17′ prima richiama Campagnaro per un deciso fallo su Bianchi e, un minuto dopo ammonisce Dzemaili per un fallo analogo su Basha. Decisioni appropriate. Con la pioggia che rende il terreno scivoloso, il gioco non primeggia ma, nonostante ciò l’arbitro cerca di lasciar giocare. Al 25’ intervento di Rodriguez su Maggio in area. Il difensore tocca prima la palla poi il piede del partenopeo. Giocata regolare. Al 35′ Basha viene ammonito per fallo su Pandev. Ok. Dopo i primi 45 minuti risultano 12 i falli fischiati da Valeri e un tempo effettivo di gioco pari a 36 minuti. Un vero record per la serie A. Nella ripresa, non cambia l’assetto tattico delle squadre. Al 8′ Cerci in area partenopea simula un contatto con Behrami sotto gli occhi anche dell’arbitro d’area Romeo. Valeri senza esitare lo ammonisce. Valutazione corretta. Al 19′ un lanciato Cavani è fermato in ritardo da Brighi. Giusto il giallo. Al 20′ viene concesso un angolo al Torino che, non c’è in quanto l’ultimo tocco è di Bianchi. Al 35′ Behrami trattiene Santana. Giallo allo svizzero. Dalla punizione un mal posizionato Valeri intercetta il pallone, vanificando così lo schema di battuta del Torino. Occorreva maggiore attenzione. Giusto ammonire al 40′ Dossena per fallo su Cerci. Nel finale l’allenatore Mazzarri viene allontanato dall’arbitro. Una maggiore sensibilità da parte del quarto uomo Posado (non è un arbitro ma un assistente) nel controllo della panchina avrebbe reso più efficace l’attivita preventiva.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
