Nevio Valdifiori, padre dell’ex centrocampista del Napoli Mirko, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport, tornando anche sulla sfortunata parentesi azzurra del figlio: Dopo Empoli la parentesi Napoli dove non ha quasi mai giocato, come mai? “Quando si arriva a certi livelli bisogna sapersi muovere in situazioni che in altre realtà non sono richieste. Lui è cresciuto in tutti i sensi in posti a misura d’uomo, è un bravo ragazzo, schietto. Per Mirko la squadra e lo spogliatoio erano sempre stati un luogo dove tutti remano nella stessa direzione. Nel Napoli ha toccato con mano una realtà diversa. Non aveva mai vissuto una situazione in cui se sei in difficoltà non hai compagni che ti diano una mano, anzi…Rinascita con la maglia del Toro? Tutti si aiutano nello spogliatoio granata, tutti credono nel lavoro di Mihajlovic. È un gruppo fantastico, Mirko me ne parla in toni entusiastici. Ha ritrovato quello spirito che ti consente di dare il massimo. Non c’è invidia, ma solo la voglia e il desiderio di raggiungere obiettivi ambiziosi. Mirko è assolutamente entusiasta di Mihajlovic, gli ha dato le chiavi del gioco e del centrocampo granata, dimostrando di avere fiducia in lui e nelle sue qualità. Inolte è sempre bello avere di fronte uno che quando ti parla ti guarda negli occhi e dice quel che pensa. La verità può far male, ma alla lunga paga.”
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