“E’ il più incoraggiante progresso scientifico fino ad oggi nella lotta alla pandemia”. Scrive così l’agenzia di stampa Bloomberg riferendosi al vaccino anti-Covid sviluppato da Pfizer e BioNTech che ha evitato più del 90% delle infezioni. Lo studio è stato condotto su 94 volontari e proseguirà su altre 70 persone e, se i dati dovessero mantenere questa costanza, il mondo avrebbe una nuova arma contro il coronavirus. Sarebbero pronte 50 milioni di dosi entro la fine di quest’anno e un miliardo e 300 milioni saranno disponibili nel 2021.
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