L’edizione odierna de Il Mattino fa il punto della situazione per quanto riguarda gli impianti sportivi napoletani dopo l’annuncio da parte del presidente della regione De Luca che Napoli ospiterà le prossime Universiadi del 2019. Questo rappresenta un vero anno zero per tutte le strutture della città che dovranno esser rimodernate per essere all’altezza della situazione di un evento così importante. Nel progetto presentato a Bruxelles che ha permesso a Napoli di aggiudicarsi le Universiadi è previsto l’utilizzo degli impianti sportivi e delle strutture ricettive dell’ex base Nato di Bagnoli. Per numero di partecipanti e di nazioni coinvolte le Universiadi sono seconde solo alle Olimpiadi. Gli imprenditori della città hanno da subito confermato con entusiasmo la loro partecipazione al progetto che potrebbe dar nuova luce alla città sotto il punto di vista degli impianti sportivi. Dalle piscine al palazzetto dello sport passando, perché no, per lo Stadio San Paolo che potrebbe esser restaurato con i fondi messi a disposizione per le Universiadi. Con questo progetto però si potrebbe pensare alla presenza della pista d’atletica fondamentale per alcune delle competizioni, a differenza dei progetti presentati da De Laurentiis che ne volevano l’eliminazione.
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