Bisogna investire sui giovani, sono loro il futuro. Un postulato questo ripetuto più volte, tante di quelle volte da stonare, in politica, nel lavoro e non poteva di certo mancare nel mondo del calcio. Peccato però che tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo il mare, nella massima serie in pochi sono disposti a puntare sul vivaio Made in Italy, in pochi darebbero, senza indugiare, i galloni da titolare a un promettente diciottenne nostrano.
Tra i 24 giovani utilizzati da Devis Mangia, nella Nazionale under 21 impegnata nelle qualificazione ai prossimi Europei, appena 6 elementi riescono a ritagliarsi spazio tra i titolari nelle rispettive squadre, solo il 25 per cento dunque ha la possibilità di mettersi in gioco in Serie A. Non potendo constatare il valore tecnico dei ragazzi nel rettangolo verde, non ci resta che contare quello con gli zeri dei singoli cartellini. La rosa dei nostri azzurrini, con un età media di 18.6 e un organico di 24 elementi (come riportato da transfermarkt.it) registra un valore complessivo di 63 milioni e 50 mila euro.
Usciamo dal nostro paese, estendiamo il raggio d’azione all’Europa, consideriamo sempre numero di calciatori impegnati e l’età media degli stessi e facciamo una piacevole scoperta: il valore riscontrato catapulta la nostra Nazionale al secondo gradino del podio, dietro alla Germania (età media di 19.1 e un organico di 20 elementi) 70 milioni e 500 mila euro e prima dell’Inghilterra (età media di 17.9 e un organico di 19 elementi) con 58 milioni e 250 mila euro.
Restando sempre sul sito di statistiche e sfogliando nel particolare la rosa azzurra, subito salta all’occhio quello che sembra scontato: i calciatori, con il prezzo del cartellino più alto, sono proprio quelli che riescono a giocare, in serie A italiana o all’estero. Nella classifica primeggia Fabio Borini (il suo cartellino attualmente vale 12 milioni di euro) seguito da Lorenzo Insigne (il suo cartellino attualmente vale 11 milioni di euro) chiude il podio Ciro Immobile (il suo cartellino vale 7 milioni e 500mila euro).
Infine rapportiamo economicamente la rosa azzurrina alle squadre che militano attualmente in serie A e in serie B. Nel primo caso si ottiene un dignitoso 12esimo posto, dopo il Palermo (valore complessivo 65 milioni e 300mila euro) e prima del Parma (valore complessivo 62milioni e 975mila euro). Nel secondo caso invece non c’è gara, un primo posto senza storia, l’Under 21 supera di gran lunga la seconda classificata Sassuolo (valore complessivo 26milioni e 250mila euro).
Tommaso Lupoli
