C’era grande attesa per l’esordio in nazionale di Lorenzo Insigne. La “pulce napoletana” voluta da Zeman quest’anno a Pescara, ha siglato 2 gol conditi da vari assist: svezzata lo scorso anno a Foggia dallo stesso tecnico boemo, segna ben 19 gol e adesso, si appresta a divenire la nuova stella dell’Under 21 e ripercorrere la strada dei suoi più illustri predecessori: da Pirlo a Cassano passando per i più recenti Rosina e Gilardino. In Liechtenstein, a Vaduz, l’Italia cerca punti preziosi per rincorrere la Turchia capolista nel girone e il tecnico Ferrara schiera la miglior formazione: Pinsoglio tra i pali, Santon, Antei, Caldirola, Crescenzi; a comporre il quartetto difensivo. Florenzi, Marrone, Fausto Rossi, Insigne; sulla linea mediana con Borini e Gabbiadini a comporre il tandem offensivo. Parte forte l’Italia, intenzionata a portare a casa l’intera posta. Parte dalla sinistra Insigne, ma Ferrara gli chiede di accentrarsi e cercare l’uno contro uno e dispensa assist per Borini e Gabbiadini. È tuttavia il Liechtenstein a passare in vantaggio su un calcio di punizione: Pinsoglio la fa grossa ed esce a vuoto lasciando il solo Eberle libero di appoggiare in rete. Al 16′ viene espulso incredibilmente Borini per doppia ammonizione; la seconda è un’ingenuità dell’attaccante che rientra in campo senza il permesso dell’arbitro. Il più vivace degli azzurri e sicuramente Insigne che ci prova da fuori in due circostanze. Alla mezz’ora l’Italia pareggia con Fausto Rossi : uno – due con Insigne, e sassata dai 20 m. Ancora Insigne al 35′, si muove tra le linee e serve la palla gol a Gabbiadini che firma il gol del sorpasso. L’attaccante dell’Atalanta sigla la sua personale doppietta con un gran sinistro dai 25 m prima del fischio finale. Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo, ossia con l’Italia in avanti. Nel giro di 15 minuti il punteggio è sul 1-5: prima segna Florenzi ben servito da Marrone, e poi è la volta della tripletta di Manolo Gabbiadini che ancora una volta sfrutta uno splendido assist di Insigne. Si rivede il Liechtenstein che trova il gol del 2-5 con Kieber che beffa in pallonetto Pinsoglio, troppo fuori dai pali. Alla fine arriva anche la gioia personale per Lorenzo Insigne che appoggia in rete un bel assist dalla sinistra di Paloschi. La partita scivola verso la fine ma Insigne ancora una volta l’accende: si ritrova sul piede sinistro un pallone e non ci pensa due volte ad inventarsi un pallonetto vincente dai 20 m; corsa ad abbracciare il C.T. Ferrara che ora si ritrova in squadra un’autentica stella. Termina con un risultato tennistico il match che vede in campo una sola squadra, la nazionale azzurra. Autentici protagonisti del match Gabbiadini ed Insigne. Il primo finalizza gli assist del compagno, il secondo copre tutto il campo e dispensa assist a tutti: quando esce l’ariete dell’Atalanta, sale in cattedra e si regala una splendida doppietta. Mai avrebbe potuto sognare un esordio migliore l’attaccante di Frattamaggiore: inserito in pianta stabile tra i titolari del Pescara, entra di diritto nella rosa degli Under 21. La speranza è di vederlo con un’altra maglia azzurra, quella della sua città. Ci sono tutti i presupposti ed il tempo è dalla sua parte.
Servizio a cura di Francesco Gambardella
