Terribile figuraccia da parte dell’Under 21 a Casarano, provincia di Lecce. Nell’ultima gara utile per la qualificazione all’Europeo Under 21, con un Italia già qualificata ai playoff ed un’Irlanda già matematicamente fuori, la squadra di Devis Mangia rimedia una figuraccia storica nel piccolo stadio in provincia di Lecce contro una modestissima Irlanda Under 21, che al cospetto di un’Italia sperimentale è sembrata il miglior Barcellona. Dopo dieci anni gli azzurrini perdono in casa, anche se non con il peggior risultato, record negativo evitato proprio a due minuti dalla fine grazie al gol di El Shaarawy. Ecco le formazioni delle due squadre : la squadra di Mangia si è presentata in campo con il solito 4-4-2, speculare a quello dei verdi, con in campo Perin; Faraoni, Caldirola, Masi, Crescenzi; Sala, Rossi, Marrone, El Shaarawy; Immobile, Gabbiadini. In panchina Colombi, Capuano, Donati, Viviani, Crimi, Laribi, De Luca. Ecco invece la formazione di King: Mc Carey; Doherty, Egan, Williams, White; Murray, Henderson, O’Kane, Forde; Doran, Carruthers. Siedono in panchina Mc Laughlin, Towel, Kiernan, Smith, O’Sullivan.
L’allenatore ex Palermo cambia otto calciatori su undici rispetto alla formazione che aveva asfaltato per 7-0 il Liechtenstein, lancia l’interessante coppia Immobile-Gabbiadini in avanti, potenzialmente devastante, ma oggi del tutto innocua. Nei primi venti minuti si vede pochissimo gioco, al 23′ arriva l’improvviso vantaggio ospite con Murray, esterno destro del Watford molto prolifico, presto pareggiato dal colpo di testa su sviluppi di calcio d’angolo di capitan Caldirola, difensore di proprietà dell’Inter, quest’anno in prestito al Cesena, aiutato da un pessimo Mc Carey, totalmente fuori dai pali. Due minuti dopo l’occasionissima: Williams atterra Immobile in area di rigore e viene cacciato dall’arbitro slovacco Kruzljiak. Sul dischetto si presenta Ciro Immobile, ma il talento di Torre Annunziata calcia male e il portiere neutralizza. Al riposo si va sull’ 1-1, risultato giusto.
Nella seconda frazione blackout totale, tra i giocatori ed in campo: al 12′ Irlanda in vantaggio con Doran, lasciato solissimo da un pessimo Masi, due minuti dopo eurogol dai 35 metri di Henderson, imparabile per Perin e al quarto d’ora manca la luce in campo, lasciando tutti al buio. Per riprendere il gioco ci vogliono ben venti minuti, nel frattempo sono entrati Viviani e De Luca, ma la sostanza non è cambiata, ad un quarto d’ora dal termine infatti di nuovo Doran supera con un bel pallonetto il portiere del Pescara Perin per un clamoroso 1-4. Nemmeno Laribi dà la scossa agli azzurrini, al 38′ viene espulso Forde per doppia ammonizione e dopo il secondo blackout a cinque minuti dal termine e una mini rissa tra i calciatori, l’Italia trova il secondo gol con El Shaarawy, che in mischia riduce il passivo. 2-4 risultato finale e dopo i tanti elogi ricevuti nelle passate settimane aleggia un po’ di preoccupazione in vista dei playoff.
A cura di Dario Gambardella.
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