MAISTO 6: Nel primo tempo si fa trovare sempre pronto sulle conclusioni avversarie. Da rivedere qualche uscita una po’ avventata, ma per il resto non corre rischi particolari.
LIETO 6: Fatica ad ingranare restando piuttosto bloccato nella prima frazione di match. Cresce nella ripresa, riuscendo ad affondare con più facilità sulla corsia di destra. Splendida una sua incursione che dalla retroguardia lo porta al limite dell’area.
PIZZA 6: A differenza di Lieto, parte molto forte rivelandosi tra i migliori in campo. Spinge molto e crea spesso la superiorità numerica sulla corsa mancina. Paga questo tipo di gioco alla lunga, arriva nel finale piuttosto stanco e Marino lo sostituisce. (29′ st Rea 6: Va a posizionarsi da terzino sinistro e si fa notare per qualche suggerimento invitante in verticale).
D’ALESSANDRO 7: Va a prendersi il posto del febbricitante Illuminato in cabina di regia e gioca una partita di grande personalità. Bravo e preciso nel costruire gioco, opta sempre per la scelta migliore. Benissimo anche in fase passiva soprattutto nell’ultima parte di gara quando le situazioni lo richiedono particolarmente. Recupera, infatti, il pallone da cui nasce l’azione del gol.
MANZI 5.5: L’Akragas prova a colpire con le ripartenze e il difensore centrale va spesso in affanno. Qualche errore di troppo nel posizionamento in difesa. Meglio nella ripresa, anche se gli avversari non creano particolari problemi.
SENESE 5.5: Insieme al compagno di reparto non ha vita facile con Sicurella e Mauceri che provano a metterla sul piano della velocità. Si fa spesso sorprendere ed è costretto ad inseguire. Viene ammonito nella ripresa.
VASCA 5.5: Qualche passo indietro rispetto alla gara di sette giorni fa con il Catania quando siglò una doppietta. Gli manca lo spunto giusto quest’oggi, non riesce ad intendersi alla perfezione con Lieto e Coglitore che lavorano sulla catena di destra. Si becca un’ammonizione per una trattenuta su Rotulo. Esce nella ripresa (19′ st VELOTTI 6: Interpreta bene la gara negli ultimi minuti di gioco, dà maggiore dinamismo in mediana e sfiora la rete nel finale con una conclusione dalla distanza).
COGLITORE 6: Gara più di contenimento che di qualità. Buon lavoro in fase passiva, nonostante un inizio piuttosto difficile per la formazione azzurra in fase di non possesso. Va in debito d’ossigeno e viene sostituito da Marino a metà ripresa (19′ st CRISTIANO 6: Buono l’atteggiamento col quale va a posizionarsi sul centro-destra in mezzo al campo).
GIANFRANCESCO 6.5: Conferma il suo buon momento di forma. Nel primo tempo è l’attaccante che cerca di più la porta, sfiorando spesso il gol. Nella ripresa viene colto in fuorigioco in un paio di occasioni dubbie che potevano essere sfruttate per trovare il gol del vantaggio. Fa posto a Ferrara a pochi minuti dalla fine (33′ st FERRARA s.v.)
PIRONE 6: Marino lo posiziona al centro dell’attacco, anche se il numero 10 spazia molto sul fronte offensivo. Mette il suo zampino sull’azione del gol: viene lanciato prima a rete da D’Alessandro, rincorre il pallone nonostante avesse di fronte tre avversari in vantaggio, ci crede fino in fondo e poi cede palla a Daddio per il gol decisivo. (33′ st CALVANO s.v.)
DADDIO 7: Inizio difficile per il numero 11 azzurro che quest’oggi viene schierato da mezzala sinistra. Tuttavia, è sempre al centro della manovra azzurra e fa da collante tra centrocampo ed attacco. Nel finale viene spostato nella posizione di esterno d’attacco. Suo il gol vittoria trovato fortunosamente con un tiro-cross beffardo che finisce prima sul palo e poi in rete.
MISTER MARINO 6: Il Napoli fatica ad ingranare e a prendere le misure ad un gioco avversario piuttosto prevedibile e ripetitivo. Nella ripresa gli azzurri cambiano atteggiamento e riescono a centrare la quinta vittoria di fila.
Dai nostri inviati a Sant’Antimo Stefano D’Angelo e Gilberto D’Alessio.
