LA SORPRESA – Palleggi e risate a teatro. Gonzalo Higuain, dopo il ritorno da Baires, dove ha trascorso in famiglia le vacanze di Natale, e il primo allenamento del 2014 al centro sportivo di Castelvolturno, giovedì sera s’è concesso una serata da spettatore al teatro Augusteo di Napoli per assistere allo spettacolo di Alessandro Siani. L’attore, a un certo punto, invita anche il Pipita a salire sul palco e improvvisa con lui una serie di palleggi di prima che innescano entusiasmo e risate. In sottofondo, le note del tango. Dopo il mini show, e da perfetto animale del palcoscenico, Higuain calcia il pallone in platea tra gli applausi del pubblico. Finale divertente. Siani gli chiede cos’ha imparato a dire in dialetto e Gonzalo risponde: «Sto pariando». Traduzione: mi sto divertendo. E si vede.
CON LO SWANSEA – Il battesimo dell’Europa League. Il 2014, per Gonzalo Higuain, sarà anche un anno di novità. Di una competizione mai disputata che, ahilui, considerando l’esperienza tanto brillante quanto sfortunata con il Napoli, giocherà con la maglia azzurra dopo l’incredibile eliminazione dalla Champions. L’esordio (nei sedicesimi) è in programma il 20 febbraio con lo Swansea, in Galles; il secondo atto, invece, sette giorni dopo al San Paolo. Il Pipita ha già partecipato a un Mondiale, nel 2010 in Sudafrica, e in Brasile per lui sarà la seconda volta iridata, mentre in Champions s’è esibito ben otto volte: sette con il Real, dal 2006, e poi in questa stagione con il Napoli. In azzurro ha anche griffato il record di gol nella competizione: 4 (2 all’OM, uno al Borussia Dortmund e uno all’Arsenal).
I SUOI NUMERI – In forma perfetta. Gli effetti delle vacanze? Come se non l’avessero sfiorato minimamente: Gonzalo Higuain, dopo i dieci giorni di assoluto relax lontano dal calcio trascorsi a Buenos Aires e dintorni, dove risiede la sua famiglia, è rientrato a Napoli in condizioni fisiche invidiabili. Tirato a lucido, esplosivo e in peso forma: è così che è apparso sin da giovedì, giorno del suo primo allenamento con il resto del gruppo al completo, nonostante la lunga sosta natalizia e l’inevitabile rilassamento psicofisico. L’estate sudamericana, evidentemente, ha giovato all’umore e anche ai muscoli del Pipita. Finora, nella prima parte della stagione azzurra, ha realizzato 13 gol, 9 in campionato (l’ultimo al Cagliari su rigore) e 4 in Champions.
GIOCA IN AMERICA – Metti intorno a un tavolo due fratelli bomber e un padre difensore vecchio stampo molto arcigno. S’è presentata così, casa Higuain, la notte di Natale: tutti insieme, molto appassionatamente e dopo tanta nostalgia, l’attaccante del Napoli, Gonzalo, l’attaccante del Columbus Crew, Federico, fratello maggiore del Pipita, e poi Jorge, il papà, un passato da implacabile marcatore del Boca ma soprattutto del River Plate, di cui è ancora una leggenda. Federico, che gioca nella Major League Soccer statunitense, e precisamente a Columbus, nell’Ohio, è stato anche nominato Mvp, miglior giocatore, della squadra: in questa stagione ha realizzato 11 gol. Una curiosità: il soprannome di Gonzalo, Pipita, nasce da quello di suo padre, detto il Pipa (per le dimensioni del naso).
Fonte: Il Corriere dello Sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro