Dopo la convincente prestazione disputata ieri dal Napoli in amichevole contro il Latina l’edizione odierna del Corriere dello Sport fa un’analisi dei “più e meno in forma” dei giocatori azzurri ad otto giorni dell’inizio di campionato contro il Sassuolo:
I più in forma: Mertens: E’ a presa rapida, fa male quando ti attacca frontalmente (o anche lateralmente), si intrufola in tutte le azioni e manda un messaggio a Sarri: in questo momento, è quello che sta più avanti degli altri. El Kaddouri: Saranno pure amichevoli, ma hanno un valore: il ragazzo si butta dentro con accanimento, trova la doppietta, si candida a restare o comunque ad avallare la stima che gli sta mostrando un mercato nel quale richieste ne ha. Chiriches: Va in «estirada», in avvio, sulla prima «puntata» del Latina e scatena gli ohhh di ammirazione; sta quasi per segnare un gol che poi racconterebbe ai nipotini. Dà certezze e stupisce, perché fa star bene anche chi gli sta al fianco.
I meno in forma: Callejon: Rimane nell’ombra, al fianco di Higuain, però senza riuscire a sentire la partita e la posizione da seconda punta. Non gli manca la volontà, ma il guizzo che gli viene sottratto dai carichi di lavoro che si notano ad occhi nudi. Un tempo e via, aspettando Reggio Emilia. Higuain: E’ in lieve ritardo, avendo consumato gran parte dell’estate in coppa America. Qualche occasione, sulla quale non arriva puntuale; ma deve avere la forma migliore e la fase di alleggerimento della preparazione può dargli scioltezza. Un’ora scarsa, per avvicinarsi a se stesso. Valdifiori: Le gocce di sudore degli allenamenti spengono la luce. Ne gioca parecchi di palloni, ma sono un po’ banali o sporchi e comunque su una pressione avversaria che contribuisce ad annebbiarlo. Però aveva già dato, nelle prime amichevoli, e infatti esce nell’intervallo.
