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“Un calcio per un sorriso”: la solidarietà si fa in… tre!

“Un calcio per un sorriso” è il nome dell’iniziativa benefica di scena questo venerdì 4 maggio, per supportare l’Associazione “Una mano per… Progetto Tanzania”. Il campo del Virgilio Club a Posillipo  ha  ospitato in mattinata un triangolare di calcio nel quale si sono sfidate la squadra napoletana Femminile Carpisa Yamamay, fresca di promozione in serie A1, una selezione formata da DJ e PR e una formazione composta da ex giocatori del Napoli. In veste di arbitro l’attore Enzo Fischetti.

Gli incontri hanno avuto la durata di 30 minuti ciascuno e sono stati gradevoli ed avvincenti. Il primo ha visto fronteggiarsi i DJ e le “Tartarughine”, le quali, per nulla intimidite dal confronto con i ragazzi, hanno dato vita ad una bella sfida, impensierendo più volte il portiere avversario con varie proiezioni a rete. Le azzurre hanno macinato un bel gioco, non sottraendosi ai contrasti a tutto campo, creando notevoli occasioni che, però non sono riuscite a concretizzare. Il risultato di 0-0 ha costretto i contendenti alla lotteria dei rigori, vinta di misura, per 6-5, dai DJ.

La seconda gara ha messo a confronto ancora una volta le ragazze della Carpisa e una selezione composta da chi ha fatto la storia del Napoli: i Campioni d’Italia Filardi, Carannante, Francini schierati insieme ad altri importanti nomi azzurri: Improta, Capone, Abbondanza, Ciro Caruso. In panchina, insieme al Mister Gennaro Montuori anche Rivellino, Volpecina e il capitano per antonomasia, alias Giuseppe Bruscolotti. Pur non demeritando nel confronto, le azzurre, con numerosi innesti provenienti dalla primavera nel loro undici, poco hanno potuto contro campioni di quel calibro, soffrendo in più di un’occasione le incursioni sul lato sinistro da parte di uno scatenatissimo Carannante, autore, tra l’altro, delle due reti che hanno assicurato la vittoria alle glorie della SSCN. Particolarmente bella la seconda marcatura: un’intuizione dell’ex terzino gli ha fatto notare la Loomis, portiere della Carpisa, leggermente spostata in avanti nell’area piccola e ha quindi scoccato un bel tiro dalla trequarti sinistra, leggermente liftato, che si è adagiato alle spalle della numero uno azzurra, mentre questa cercava invano di recuperare la posizione.

Il terzo confronto è stato tutto al maschile e qui c’è stata poca storia, con gli ex Napoli trascinati al successo da un Capone in forma smagliante, autore di due gol, di cui uno su rigore ottenuto per atterramento di Caruso.  Il numero 9 azzurro è stato un’autentica spina nel fianco per gli avversari, a tal punto che Tommaso Bruno, allenatore dei DJ, nonché organizzatore dell’evento, ha disposto su di lui una marcatura ad uomo proprio come in una partita regolamentare.  Con la vittoria del triangolare gli ex calciatori della SSCN continuano la loro striscia positiva che li vede imbattuti da  ben 5 anni.  Al triplice fischio il terzo tempo completa il clima di festa e di familiarità che ha accompagnato lo svolgersi del triangolare, con svariate richieste da parte dei giovani atleti di farsi immortalare in compagnia dei campioni azzurri.

Nel quadro della stessa iniziativa un torneo di burraco alle 18.30 ed una serata danzante a partire dalle 22.00.

Dalla nostra inviata Maria Villani

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