Il Napoli era naufragato sotto i colpi delle liti interne allo spogliatoio, che riflettevano anche il conflitto tra De Laurentiis, sostenitore di Donadoni, e Marino, il quale già non aveva sopportato l’intromissione del presidente nella campagna acquisti (per esempio nella trattativa per Cigarini) e che aveva contestato fortemente l’investimento sul tecnico bergamasco. Mazzarri, da tecnico esperto ed abituato alle sfide difficili e battaglie, come quelle vissute alla Reggina del -11 e alla Sampdoria, si pose come primo obiettivo ricompattare lo spogliatoio.
Il mister, con la sua grinta, riuscì immediatamente a comunicare agli azzurri l’importanza di superare i conflitti e di remare tutti per un’unica causa: quella del Napoli. Il 18 Ottobre 2009 arrivò la prima rimonta all’esordio contro il Bologna, poi la vittoria di Firenze, il miracoloso pareggio contro il Milan e l’impresa di Torino contro la Juventus, giornata indimenticabile per i tifosi partenopei e poi i numeri parlano di 37 partite in campionato, con 16 vittorie, 15 pareggi ed appena 6 sconfitte. Il valore aggiunto del Napoli in questa stagione potrebbe essere affidarsi alla competenza ed alla determinazione del tecnico toscano fin dall’inizio. Mazzarri ha fatto un gran lavoro anche sui singoli, facendo esprimere a grandi livelli giocatori come Grava, Aronica e Pazienza, che il 31 Agosto 2009 era sulla lista dei partenti. Mazzarri è entrato anche nel cuore dei tifosi, che si immedesimano in lui, nell’intensità con cui segue la partita, tanto da avere addirittura un lieve malore dopo la partita contro la Roma. Auguri, mister, per un grande Napoli!
Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro