L’avranno deciso gli dei: però, sino all’ultimo momento buono (cioè oggi, al termine della rifinitura), bisognerà interrogare i muscoli e un po’ anche i medici. L’avranno voluto gli astri o sarà semplicemente un caso, come all’andata: ma l’Inter, almeno per ora, è assolutamente negata a Hugo Campagnaro, che poi potrà farsene un’abbuffata da luglio in poi.
Il Napoli è (virtualmente) fatto e la lista dei convocati pure: ma quando manca ancora una seduta, sul «toro» di Castelvolturno meglio glissare, perché con quelli come Campagnaro (come dimostrato con il recupero miracoloso a Pescara) conviene non azzardare mai.
Si riparte e tornano i titolarissimi, quelli ormai etichettati come intoccabili, gli undici che dominano le gerarchie attuali e rendono praticabile il 3-4-1-2 in maniera elastica: davanti a De Sanctis, a destra, senza l’argentino, ricompare Gamberini, partner più che affidabile di Cannavaro e Britos; Maggio su una corsia, Zuniga sull’altra e in mezzo – a far diga e a ricamare – Behrami e Dzemaili; con Hamsik tra le linee e Pandev e il rientrante Cavani a caccia del centesimo gol con la maglia azzurra. Magari lo sanno già gli dei se è previsto nel calendario…
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
