Renzo Ulivieri ha allenato il Napoli nella stagione 1998-99 come secondo aveva Walter Mazzarri. Attualmente è presidente dell’Assoallenatori.
Ipotizza per Mazzarri un futuro alla Ferguson?
« Vedrei bene in quel ruolo Walter, ha sempre avuto grande curiosità anche per la gestione di altri ambiti di una società di calcio. Conoscendolo, sarebbe meticoloso anche nella gestione , ma c’è dell’altro».
E quale sarebbe?
«Non vorrei essere nei panni dell’allenatore che dovrebbe sottostare alle sue indicazioni, poverino… Sorgerebbero problemi perché sarebbe troppo esigente . La convivenza potrebbe funzionare se da lui dipendesse un allenatore in seconda. In ogni caso in Italia un ruolo di manager non c’è e non potrebbe neanche esistere».
Il regolamento lo vieta.
«Se un allenatore partecipasse alle trattative di mercato sarebbe immediatamente squalificato. In Italia siamo pronti ad un’evoluzione del genere della professione di allenatore».
Se avesse quest’ambizione Mazzarri dovrebbe lasciare la panchina, dunque…
«Senza dubbio. In ogni caso credo che, di fatto, un allenatore esprima sempre un’opinione sui calciatori che un club sta per acquistare. I club che funzionano sono quelli nei quali c’è un colloquio e armonia tra patron, direttore generale o ds e allenatore. Anche se a me i tecnici che indicano i nomi dei giocatori da prendere e non le caratteristiche non piacciono».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
