Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori ed ex tecnico tra le altre di Bologna e Napoli, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“La Nazionale l’ho vista bene. Non sono però d’accordo con Conte che dice che in attacco non ci sono giocatori di primissima fascia. Abbiamo giocatori di valore ed anche molto giovani: tra punte e mezzepunte ci sono i vari Insigne, Bernardeschi, Zaza ed altri. Questa squadra può fare bene: ci sono giocatori di valore. L’addio di Conte? Quando uno sta per andare via da qualsiasi azienda, qualcosa suscita, vedremo se in negativo o in positivo. La Nazionale merita maggior rispetto, prima di contattare il commissario tecnico della Nazionale, qualsiasi club deve contattare prima la federazione, ciò non è avvenuto, così come non è stata garantita una certa continuità al ciclo della nazionale col contratto biennale fatto a Conte. Spero che chi verrà garantirà continuità. Chi scegliere? Guardiamo alla Germania che si è risollevata dopo tante bastonate. Fare il tecnico non è la stessa cosa di fare il commissario tecnico, due esempi positivi? Prandelli e Lippi, due che si sono sentiti questo ruolo addosso. Fare il ct non vuol dire fare solo i raduni a Coverciano. Spero che la federazione possa prendere in considerazione questi parametri. Allenatori italiani migliori del Mondo? Guardiamo a Sarri che subentra a Benitez, Spalletti a Garcia e Di Carlo allo Spezia in B. La Roma, in un’annata un po’ così, ha giocato alla pari del Real. Bisogna dare chance ai nostri tecnici e, soprattutto, non sottovalutare i nostri giovani, che possono ancora dare tanto.”
