Alberto Cavasin è il nuovo allenatore della Sampdoria. Il tecnico trevigiano – che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2011 – sostituisce Domenico Di Carlo, esonerato dal presidente Garrone dopo la sconfitta casalinga con il Cesena, una classifica a dir poco preoccupante e la sfiducia della tifoseria (ieri a Marassi uno striscione recitava “Di Carlo vattene” e i cori erano tutt’altro che lusinghieri per lui. Ma tutta la squadra è uscita scortata dalle forze dell’ordine).
Di Carlo ha dovuto fare i conti con le cessioni di Antonio Cassano prima e di Giampaolo Pazzini un mese più tardi, le punte di diamante di una squadra che l’anno scorso era riuscita nell’impresa di piazzarsi al 4° posto, sotto la guida di Gigi Delneri, conquistandosi i preliminari di Champions League, mancata per un soffio in estate contro i tedeschi del Werder Brema (con Di Carlo in panchina).
Cavasin – che sarà presentato nel pomeriggio – è reduce da una deludente esperienza nella Super League svizzera, con il Bellinzona: dopo soli 3 punti conquistati in 12 partite, il 1º aprile 2010 viene esonerato “con effetto immediato” in seguito al ko interno 1-2 contro il Grasshopper di Zurigo.
GARRONE. “Di Carlo è una brava persona, ma non potevamo fare diversamente perché i risultati non arrivavano”. Così il presidente della Samp, sotto la sede del club per definire l’arrivo del nuovo allenatore. “Non so se Cavasin sarà solo un traghettatore perché ora contano solo i risultati”. Sul trasferimento di Pazzini all’Inter, dice “basta con questa storia, era lui che voleva andare via”.
Da domani i blucerchiati saranno in ritiro a Roma, alla Borghesiana, per preparare al meglio la delicata sfida salvezza di domenica al Massimino, attesi dal Catania di Diego Simeone.
Fonte: Sky.it
La Redazione
S.D.
