Il Liverpool è campione d’Inghilterra e rompe una maledizione durata 30 anni dal divano. L’aritmetica è arrivata questa sera grazie al successo del Chelsea sul Manchester City. La squadra di Pep Guardiola aveva un solo risultato disponibile e condizioni non certo ideali per centrare l’obiettivo. Con l’infortunio di Sergio Aguero, operato nella giornata di ieri, il tecnico catalano ha schierato un tridente inedito con Raheem Sterling punta centrale, supportato da Bernardo Silva e Mahrez. L’equilibrio è rotto al 36′ grazie a un contropiede di Pulisic abile a sfruttare una leggerezza di Mendy. Nella ripresa De Bruyne trova il pari con una punizione perfetta al 55′ e due minuti più tardi va vicino al sorpasso con Sterling. Il Chelsea si ricompatta e dopo aver sfiorato il gol con Pulisic (eroico Walker a immolarsi sulla linea) torna in vantaggio: Fernandinho smanaccia letteralmente un pallone destinato a entrare e l’arbitro concede il rigore, espellendo il brasiliano. Dal dischetto l’uomo con la valigia Willian spiazza Ederson: 2-1 al 78′ e la partita finisce in quel momento. Il resto è accademia: il Liverpool è ufficialmente campione d’Inghilterra 2019-20.
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