DIMARO FOLGARIDA. È Andrea Lazzaroni il nuovo sindaco di Dimaro Folgarida, il Comune nato lo scorso gennaio dalla fusione di Dimaro e Monclassico. Per Lazzaroni, architetto 40enne di Dimaro già consigliere comunale per 11 anni, si tratta della prima elezione alla carica di primo cittadino, con la sfida con la capolista della lista “Insieme per Crescere”, capeggiata da Valentina Barbacovi, che lo ha visto portarsi avanti di una settantina di voi già a metà spoglio e mantenere questo margine fino all’80% dell’operazione di verifica delle schede compilate dagli elettori. Con il neosindaco Lazzaroni a vincere è dunque la lista “Energia Comune”, che tra le proprie fila vedeva figurare l’ex sindaco di Dimaro Romedio Menghini, il vicesindaco di Monclassico Ivano Job, e l’ex assessore di Dimaro nonchè vicepresidente della Comunità Valle di Sole Alessandro Fantelli.
Erano 1.922 gli elettori chiamati al volo e, per quanto riguarda l’affluenza il dato può essere considerato soddisfacente visto il muro del 50% era già stato superato di qualche punto percentuale alle 17, 1.382 sono infine stati gli elettori che si sono recati alle urne alle o21, termine di chiusura dei seggi, un dato questo pari al 71,90% degli aventi diritto. Per Lazzaroni incomincia da oggi un mandato che avrà semplice durata quadriennale: nel 2020 a Dimaro Folgarida si tornerà infatti
al voto. L’obiettivo principale di Lazzaroni sarà quello di rilanciare con un progetto green la stazione turistica di Folgarida, favorire la comunicazione tra i vari paesi del Comune e risolvere la questione inerente all’energia idroelettrica e alla costruzione della nuova scuola elementare.
Fonte: Trentinocorrierealpi
