Il presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin, non vede alcuna ragione per accelerare la riforma delle competizioni della Coppa Europa. “Se dipendesse da me, nulla dovrebbe cambiare”, dice Ceferin in un’intervista allo Spiegel, in cui affronta anche il tema delle dimissioni del presidente della Lega calcio tedesca Reinhard Grindel. Grindel era un ingenuo e ha fatto errori, spiega Ceferin, ma non era “una persona corrotta”. Ceferin risponde anche alle critiche alla sede della finale di Europa League, la capitale dell’Azerbaigian Baku. La situazione dei diritti umani nel paese è “un problema, ma è la stessa in altri paesi europei”, afferma. “Se il calcio può essere fermato da queste tensioni, non saremo in grado di organizzare nulla in futuro. Abbiamo anche tenuto un campionato europeo in sicurezza in Francia quando il paese è stato preso di mira dai terroristi”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro