Gigi De Canio, allenatore dell’Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’edizione napoletana di Repubblica:
Da opinionista, sulle emittenti napoletane, simpatizzava per il Napoli. E ora?
“Ora devo provare a fermarlo, sapendo però che questa non sarà una gara decisiva. Vincendo non saremo salvi e perdendo non saremo retrocessi. Per questo mi interessa di più la sostanza della prestazione, al di là del risultato finale”
Corre voce che abbia preparato una gabbia per Higuain: è davvero così?
“Macché, nessuna gabbia. Tanto i campioni come Higuain trovano lo stesso il modo per colpirti. L’Udinese dovrà piuttosto provare a fare la sua partita, senza difendersi a oltranza. È questo il nostro proposito”
Niente pullman davanti alla porta, allora…
“Non in partenza e non per nostra scelta. Ma sappiamo che con il Napoli sarà dura”.
E senza Totò Di Natale potrebbe essere anche peggio: perché non lo ha convocato?
“Non racconto storie, nessun infortunio diplomatico. Di Natale non ci sarà perché in settimana non ha lavorato come piace a me. Lui è abituato ad allenarsi solo part time e a me questa situazione non sta bene. Ho 28 giocatori che meritano rispetto: da parte mia e pure da parte sua. Spero che lo capisca, non ho alcuna preclusione nei suoi confronti. Ma ora devo pensare a salvare l’Udinese, sono stato chiamato per questo”
Fonte: Gonfialarete.com
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro